Tra le varie cause dell’infertilità maschile rientra anche il criptorchidismo, un’anomalia nello sviluppo dei testicoli. Il commento riguardo alla relazione tra l’anomalia ai testicoli e l’infertilità è a cura del dottor Andrea Russo, urologo Direttore di CURA – Centro di Urologia Avanzata, con sede a Milano e Saronno.
Tra le cause di infertilità maschile, ovvero l’incapacità di concepire dopo un anno di rapporti non protetti e frequenti, oltre a obesità, abuso di alcool e fumo, stress, anche il criptorchidismo. «Si tratta di un’anomalia generalmente ereditaria e temporanea per cui i testicoli, durante la crescita del bambino, non raggiungono le borse scrotali e rimangono nel bacino o nell’inguine – spiega il dottor Andrea Russo. – Se il criptorchidismo non viene curato tempestivamente, è altamente probabile che il bambino, una volta diventato adulto, non sia in grado di riprodursi e da qui l’infertilità. Infatti, secondo recentissimi studi condotti dalla SIAMS (Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità, il 40-50% degli uomini affetti da criptorchidismo monolaterale, cioè a solo un testicolo, e ben il 70-80% di quelli colpiti da criptorchidismo bilaterale, entrambi i testicoli, non è in grado di produrre spermatozoi (azoospermia) o ne produce una quantità nettamente inferiore (oligospermia) rispetto al soggetto non colpito dall’anomalia.
Per ridurre il rischio di infertilità in caso di criptorchidismo, è opportuno sottoporre il neonato a visite specialistiche in grado di individuare l’eventuale anomalia e, se presente, effettuare l’intervento chirurgico possibilmente entro l’anno e mezzo di vita. In questo modo, il bambino non avrà nemmeno ricordo dell’operazione e affronterà in maniera serena le visite andrologiche future. La terapia ormonale, invece, non sembra aver evidenziato risultati efficaci nella cura del criptorchidismo. Infine, va ricordato che curare il criptorchidismo è importante sia per allontanare il rischio di infertilità, sia per ridurre la possibilità di sviluppare tumore ai testicoli.
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