Spesso, d’inverno, quando scende la temperatura, lo stimolo a urinare aumenta apparentemente senza motivo. Il dottor Andrea Russo, urologo e direttore del Centro di Urologia Avanzata, con sede a Milano e Saronno, spiega la relazione tra freddo e stimolo a urinare.
Quando lo stimolo a urinare sembra presentarsi più spesso del normale, allarmarsi è piuttosto comune. Molte volte, l’aumento dello stimolo ad urinare coincide con l’arrivo della stagione fredda, quando la temperatura esterna è bassa. La relazione tra freddo e stimolo ad urinare si spiega perché il corpo deve mantenere la temperatura costante a 36 gradi, in modo da permettere a tutti gli organi di funzionare in condizioni ottimali. Per farlo, l’organismo contrae i vasi sanguigni delle estremità periferiche (piedi e mani). Lo scopo di questa contrazione è portare più sangue al cuore per tenerlo al “caldo”. La conseguenza è che aumenta la pressione sanguigna, che il corpo cerca di abbassare, e lo fa eliminando i liquidi in eccesso. Per questo, quando fa freddo, lo stimolo a eliminare l’urina, che è un liquido in eccesso, si manifesta con più frequenza del normale.