Nel panorama delle possibili cure per la disfunzione erettile, le Onde d’urto per impotenza, sono un trattamento che sta riscuotendo un ottimo successo e che merita di essere approfondito.
La terapia con onde d’urto a bassa intensità è una recente modalità terapeutica (recente per l’applicazione in andrologia-urologia) per i pazienti che soffrono di disfunzione erettile. Il trattamento con onde d’urto extracorporee (ESWT) è stato introdotto circa 40 anni fa al fine di frantumare i calcoli renali. Solo recentemente questa tecnologia è stata utilizzata in diversi campi della medicina, inclusa l’urologia e l’andrologia, con finalità rigenerative.
Le onde d’urto a bassa intensità infatti, attraverso un meccanismo biologico solo parzialmente noto, sono in grado di aumentare la vascolarizzazione dell’area trattata e ciò conseguentemente ne promuove la rigenerazione.
Le recenti applicazioni in campo Andrologico hanno riportato risultati molto incoraggianti nel trattamento della disfunzione erettile, della induratio penis plastica (IPP, anche detta malattia di La Peyronie) e nella prostatite cronica (anche chiamata chronic pelvic pain syndrome – CPPS).
Le onde d’urto hanno due caratteristiche principali: possono propagarsi in un mezzo liquido, gassoso, solido e compatto come i tessuti del corpo umano e trasportano energia. Il motivo per cui funzionano è spiegato da un meccanismo biologico, in parte noto.
La loro principale funzione è quella di aumentare la vascolarizzazione dell’area trattata (vasodilatazione locale), attirando nella zona le cellule staminali circolanti; che promuovono una rigenerazione dei tessuti. In particolare induce un processo di neoangiogenesi (la formazione graduale di nuovi vasi sanguigni) che migliora il flusso di sangue. Questo processo si traduce in un miglioramento dell’efficienza funzionale del pene.
Il trattamento con le onde d’urto ha una serie di vantaggi:
L’applicazione del trattamento è semplice, grazie ad un manipolo che viene passato sulla superficie del pene. Le onde d’urto attraversano il pene, svolgendo così la loro funzione e dando via al processo di neoangiogenesi.
Da notare che l’energia delle onde viene scaricata solo nell’area mirata senza coinvolgere i tessuti vicini. La sua azione terapeutica migliora le erezioni spontanee e ha inoltre la capacità di rinvigorire e ringiovanire il meccanismo di erezione.
Un crescente numero di evidenze scientifiche dimostra che la terapia con onde d’urto per la disfunzione erettile produce effetti di lunga durata (da 2 a 3 anni). Tuttavia, la disfunzione erettile è anche causata dallo stile di vita del paziente. I miglioramenti indotti dalla terapia con onde d’urto possono subire un’inversione nel corso del tempo se non si risolvono le problematiche alla base del disturbo. È stato altresì verificato che la terapia con onde d’urto in combinazione con qualsiasi altra modalità terapeutica ne migliora i risultati.
Solitamente i pazienti rispondono bene alla terapia con onde d’urto, ma potrebbero essere necessari alcuni mesi per ottenere il massimo effetto. Se dopo 3-4 mesi il paziente non mostra ancora un miglioramento significativo si prendono in considerazione altre modalità terapeutiche. Statisticamente le percentuali di successo raggiungono il 70%, confermati da recenti studi clinici, con risultati funzionali che persistono fino a due anni.
Il Dott. Andrea Russo, Specialista in Urologia e Andrologia, Direttore del Centro di Urologia Avanzata e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia a Saronno propone, a seconda dei casi, il trattamento con le Onde d’urto per impotenza. Se siete interessati e volete maggiori informazioni non esitate a contattarlo presso uno dei centri disponibili.
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