Oggi ci occuperemo di capire qualcosa di più sul trattamento onde d’urto a bassa intensità! Un trattamento che, stando agli attuali risultati, sembra essere particolarmente indicato per gli uomini con DE da lieve a moderata che hanno avuto successo con farmaci noti come inibitori della fosfodiesterasi-5 (PDE5).
Chi è il Dott. Andrea Russo? E’ uno Specialista in Urologia e Andrologo. Direttore del Centro di Urologia Avanzata e direttore del Wolf Elvation Training Center per Onde d’Urto in Andrologia; il Dottor Russo, presso i suoi centri, utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo. Ecco un riassunto delle sue impressioni.
La medicina fortunatamente va avanti ma qualche volta si accorge che ciò che già si conosce, riserba differenti potenzialità applicabili ad altre patologie. Le onde d’urto sono uno di questi casi! Inizialmente utilizzate per trattare i calcoli renali e altre patologie come il gomito del tennista o le tendiniti croniche; a partire dal 2010 sono state sperimentate per curare anche la Disfunzione Erettile.
I risultati sono del tutto incoraggianti perché il 70% dei pazienti si dichiara pienamente soddisfatta del trattamento! Sebbene non sia applicabile in tutti casi, la terapia con le onde d’urto a bassa intensità, permette di trattare la maggior parte dei problemi vascolari alla base della disfunzione erettile.
La sostanziale differenza tra la “pillola blu” e le onde d’urto è che la prima prevede una programmazione del rapporto sessuale, mentre la seconda permette di ringiovanire i tessuti del pene, ristabilendo le normali erezioni, il tutto senza alcun effetto collaterale.
La terapia extracorporea con onde d’urto a bassa intensità (LI-ESWT) agisce per mezzo di onde acustiche che generano un impulso di pressione che trasporta energia quando si propaga attraverso un elemento. Quando le onde d’urto vengono applicate ad un organo, le onde focalizzate interagiscono con i tessuti profondi prescelti e agiscono come forze micromeccaniche transitorie che inducono cambiamenti biologici nelle cellule.
In pratica, mediante le onde, si induce una risposta pro-infiammatoria nei tessuti, alla quale l’organismo reagisce aumentando la circolazione sanguigna e il metabolismo nell’area d’impatto. Questi processi determinano un’accelerazione della guarigione, ovvero una neoangiogenesi (la formazione di nuovi vasi sanguigni) nel pene, che aumenta l’afflusso di sangue e consente di ottenere erezioni più vigorose. Non solo, la stimolazione induce un rinvigorimento, ringiovanimento, della muscolatura liscia del pene.
La grossa differenza tra i farmaci come il Viagra o similari e le onde d’urto è che la prima vincola l’uomo ad una programmazione del rapporto sessuale, mentre la seconda permette di ringiovanire i tessuti, stimolando una nuova circolazione nel pene e ristabilendo le normali erezioni. Questa distinzione fa si che le onde d’urto siano di gran lunga la soluzione consigliata per la disfunzione erettile anche se non in tutti i casi funziona!
In genere, gli uomini con disfunzione vascolare da lieve a moderata, che hanno avuto qualche risposta agli inibitori della PDE5 sono candidati ideali per la LI-SWT. In teoria, il trattamento con onde d’urto può aiutare tutti i pazienti affetti da disfunzione erettile e perfino migliorare l’erezione negli uomini che non hanno alcun problema di questo tipo tanto da essere utilizzata come prevenzione per la disfunzione erettile.
Per altri uomini, con danni ai nervi a causa di un intervento chirurgico per un cancro pelvico e quelli con ED che derivano da cause psicologiche, il trattamento non sembra dare riscontri validi. In ogni caso per essere certi che questo tipo di terapia sia indicata nel vostro caso, occorre una valutazione diagnostica completa prima di procedere al trattamento.
Il trattamento è molto simile ad un’ecografia, nel senso che abbiamo un manipolo e la pelle viene rivestita di gel. Il pene viene cosparso di gel per permettere al manipolo, da cui escono le onde, di poter scorrere lungo l’asta peniena. Da notare che l’energia delle onde viene scaricata solo nell’area mirata senza coinvolgere i tessuti vicini. Il manipolo viene spostato lungo il pene e in corrispondenza del perineo. Non è un trattamento doloroso, sebbene si possa avere una sensazione di formicolio nell’area trattata. La durata della procedura richiede circa 15-20 minuti.
Un crescente numero di evidenze scientifiche dimostra che la terapia con onde d’urto per la disfunzione erettile produce effetti permanenti. Tuttavia come sappiamo, la disfunzione erettile è anche causata dallo stile di vita del paziente. I miglioramenti indotti dalla terapia con onde d’urto possono subire un’inversione nel corso del tempo se non si risolvono le problematiche alla base del disturbo.
È stato altresì verificato che la terapia con onde d’urto in combinazione con qualsiasi altra modalità terapeutica ne migliora i risultati. I risultati di questa terapia indicano che migliora l’erezione in 2 uomini su 3. Il beneficio rimane nel 50% degli uomini per più di un anno, consentendo loro di abbandonare i farmaci. Pertanto, sono solo del 20% inferiori all’efficacia dei farmaci, che di solito funzionano in circa il 70% dei casi.
Solitamente i pazienti rispondono bene alla terapia con le onde d’urto, ma potrebbero essere necessari alcuni mesi per ottenere il massimo effetto. Se dopo 3-4 mesi il paziente non mostra ancora un miglioramento significativo, si prendono in considerazione altre modalità terapeutiche.
Il trattamento con le onde d’urto ha una serie di vantaggi:
Il trattamento onde d’urto a bassa intensità ha lo scopo di ripristinare la completa funzionalità e le erezioni; non soltanto quelle volute o desiderate, ma anche quelle fisiologiche, compreso le erezioni al risveglio. La cosa importante da fare è quella di rivolgersi sempre a un medico per stabilire con certezza da cosa dipende la vostra disfunzione erettile e per individuare la cura giusta per il vostro caso.
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