Oggi ci occuperemo della malattia di Peyronie, un problema che si verifica nel pene, causato da sviluppo di tessuto cicatriziale/fibroso chiamato placca. Questa condizione ostacola la flessibilità del pene, causando dolore e costringendo il pene a piegarsi ad arco, quando è eretto. In questo articolo tratteremo in particolare l’argomento Peyronie cause, entrando nel dettaglio di quelle che sono le cause più comuni di questa disfunzione.
Facciamo un breve premessa per inquadrare il problema. Questa malattia colpisce il 9% degli uomini, generalmente di età superiore ai 35 anni ma non è sempre facilmente diagnosticabile. La malattia di la Peyronie può causare stress, ansia e depressione, legate alla curvatura che si viene a formare e al dolore significativo durante le erezioni. Questo limita l’attività sessuale e potrebbe rendere difficile ottenere o mantenere un’erezione (disfunzione erettile). A causa della natura sensibile di questa malattia, molti uomini non parlano della malattia di Peyronie con i loro amici, familiari o dottori. Questo è molto sconveniente perché prima viene diagnosticata, maggiori sono le possibilità di ottenere buoni risultati.
La causa o le cause della malattia di Peyronie non sono attualmente completamente chiare, ma sembrano essere coinvolti numerosi fattori. La versione più accreditata è quella che collega la malattia a ripetuti traumi/lesioni al pene. Ad esempio, il pene potrebbe essere danneggiato durante il sesso, l’attività sportiva o a seguito di un incidente. Durante il processo di guarigione, dopo una lesione al pene, il tessuto cicatriziale si forma in modo disorganizzato. Questo può portare a un nodulo che può essere percepito o allo sviluppo della curvatura. La malattia di Peyronie sembrerebbe quindi il risultato di un problema collegato al modo in cui il corpo guarisce le ferite.
Un trauma o la lesione alla tunica albuginea può provocare la formazione di tessuto cicatriziale nelle cellule (fibrosi). Ogni lato del pene contiene un tubo spugnoso (corpo cavernoso) che contiene molti piccoli vasi sanguigni. Ciascuno dei corpi cavernosi è racchiuso in una guaina di tessuto elastico chiamata tunica albuginea, che si allunga durante l’erezione. Quando ci si eccita sessualmente, aumenta il flusso sanguigno verso queste camere. Mentre le camere si riempiono di sangue, il pene si espande, si raddrizza e si irrigidisce in un’erezione. In presenza di la Peyronie, quando il pene diventa eretto, la regione con il tessuto cicatriziale non si allunga e il pene si piega e può provocare dolore.
In alcuni uomini, la malattia di Peyronie si manifesta gradualmente e non sembra essere correlata a un infortunio. Ma in questo caso quali sono le cause? La maggior parte dei ricercatori ritiene che debbano esserci ragioni genetiche o ambientali, ovvero potrebbe essere collegata a un tratto ereditario o a determinate condizioni di salute.
In presenza di disturbi ai tessuti connettivi o disturbi autoimmuni, potrebbero esserci maggiori probabilità di sviluppare la malattia di Peyronie. Il tessuto connettivo è un tessuto specializzato che supporta, unisce o separa diversi tipi di tessuti e organi nel corpo. I disturbi del tessuto connettivo possono interessare articolazioni, muscoli e pelle. Alcuni disturbi associati alla malattia di Peyronie includono
Nei disturbi autoimmuni, il sistema immunitario attacca le cellule e gli organi del corpo. Tra i disturbi autoimmuni associati alla malattia di Peyronie:
Gli esperti medici ritengono che la malattia di Peyronie possa insorgere in alcune famiglie. Ad esempio, se tuo padre o tuo fratello ha la malattia di Peyronie, potresti avere anche maggiori probabilità di contrarre la malattia.
La possibilità di contrarre la malattia di Peyronie aumenta con l’età. Cambiamenti legati all’età nei tessuti del pene possono causare lesioni più facili e meno probabilità di guarire bene.
Gli uomini con disfunzione erettile associata al diabete hanno una probabilità da 4 a 5 volte superiore di sviluppare la malattia di Peyronie rispetto alla popolazione generale.
Le possibilità di contrarre la malattia di Peyronie aumentano dopo l’intervento chirurgico per il cancro alla prostata. Gli esperti medici ritengono che ciò sia correlato alla disfunzione erettile sviluppata dopo un intervento chirurgico per il cancro alla prostata.
La malattia di Peyronie è spesso suddivisa in 2 fasi: la fase acuta e la fase cronica. Durante entrambe le fasi, il pene piegato / curvo può causare problemi con il sesso; potrebbe verificarsi anche una disfunzione erettile.
Lo specialista di riferimento in questi casi è un Urologo con la specializzazione in Andrologia. Se siete di Milano, il Dott. Andrea Russo, Specialista in Urologia e Andrologo, Direttore del Centro di Urologia Avanzata e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia; è un’opzione da considerare. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
Interpellando un Andrologo sarete certi di avere una diagnosi definitiva, dopo un’anamnesi accurata e un esame fisico. Le placche dure si sentono spesso sia che il pene sia rigido oppure no. Possono essere utilizzate metodiche diagnostiche per verificare la curva del pene, in alcuni casi si può ricorrere all’ecografia dinamica; che utilizza le onde sonore per ottenere un’immagine delle placche e della loro posizione. Oltre a questo con l’ecografia si controlla l’accumulo di calcio e si verifica come scorre il sangue nel pene.
L’argomento, Peyronie cause come abbiamo visto, è complesso e necessita di un serio specialista per poter essere diagnosticato e curato. Fortunatamente questa disfunzione, che colpisce il 7-9% circa della popolazione maschile tra i 50 e i 70 anni, può essere efficacemente risolta, con una diagnosi presso uno specialista in Andrologia come il Dottor Andrea Russo.
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