Oggi parleremo di Impotenza Psicologica, perché se è vero che le cause dell’impotenza maschile e della disfunzione erettile (DE) rientrano in tre categorie: fisica / medica, stile di vita e psicologica; alla fine le dinamiche di questo disturbo comune non sono così separabili. Per molti, tali difficoltà iniziano come fisiche ma alla fine diventano principalmente mentali DE emotive.
Sebbene si possa pensare alla disfunzione erettile come al problema di un uomo anziano, le statistiche mostrano che questa condizione colpisce uomini di tutte le età. In effetti, alcune ricerche suggeriscono che circa il 26% dei nuovi casi di DE sono uomini di età inferiore ai quarant’anni. Se negli uomini più anziani, la disfunzione erettile è spesso collegata a problemi di salute sottostanti, come malattie cardiache o diabete; cosa possiamo dire per quanto riguarda gli uomini giovani e sani? Che spiegazione c’è perché un uomo di 30 anni in perfetta salute può avere problemi di erezione?
In assenza di problemi di salute fisica, dobbiamo approfondire un po’ per determinare la causa sottostante della disfunzione erettile. Quello che potresti non sapere è che i fattori psicologici sono un importante fattore che contribuisce per molti casi di DE, fino al 20%. Se soffri di disfunzione erettile e non sussistono cause sottostanti di salute, i tuoi problemi sono tutti nella tua testa. Sebbene i problemi psicologici possano essere alla radice del tuo problema, sono altrettanto validi quanto le cause fisiologiche dell’ED.
Quando la disfunzione erettile è causata da fattori scatenanti psicologici, si parla di impotenza psicologica. Alcune delle cause più comuni di questo tipo di DE includono quanto segue:
Molti di questi trigger sono correlati e il soggetto potrebbe essere influenzato da più di uno. Diamo ora uno sguardo più da vicino a ciascuna di queste cause di DE psicologica.
Sebbene lo stress e l’ansia siano due cose diverse, sono strettamente correlate quando si tratta di problemi di disfunzione erettile. In molti casi, lo stress è il fattore sottostante. Ma quello stress provoca ansia, che innesca quindi più stress, trasformandolo in un circolo vizioso. Se dai un’occhiata al lato fisico delle cose, tuttavia, vedrai che lo stress e l’ansia sono ancora più strettamente correlati di quanto potresti immaginare.
Per essere precisi ne esistono tre. Un’erezione riflessiva è dovuta alla stimolazione fisica, un’erezione psicogena, innescata da immagini visive o mentali e infine l’erezione notturna, quella che si verifica durante il sonno. Tutte e tre coinvolgono sistemi corporei specifici, inclusi ormoni, muscoli, vasi sanguigni, sistema nervoso ed emozioni. Se uno qualsiasi di questi sistemi viene compromesso, può causare DE.
In caso di ansia e stress, queste cose possono influenzare la capacità del cervello di inviare i segnali necessari per attivare la risposta fisica desiderata: un’erezione. Lo stress e l’ansia possono anche contribuire a un ciclo in corso di DE.
Coltivare e mantenere una relazione sana non è facile. Ci vuole tempo per conoscere veramente qualcuno e fidarsi di lui. Se tu e il tuo partner avete problemi con la vostra relazione, questi potrebbero benissimo rovinare la vostra vita sessuale. Come del resto potrebbe anche essere il contrario, la disfunzione erettile sta’ creando problemi nella relazione. Ecco un altro esempio del ciclo di DE che può influenzare molti aspetti diversi della tua vita.
A meno che tu non abbia sperimentato la depressione direttamente, potresti pensarla come qualcosa di simile alla tristezza. Clinicamente parlando, è molto di più. La depressione agisce in modo molto simile a un ancora, appesantendo nel corpo e nella mente, influenzando tutti gli aspetti della vita, fisici e mentali. I ricercatori sono stati in grado di concludere che esiste una relazione tra sintomi depressivi e disfunzione erettile ed è indipendente dall’età e dai dati demografici.
In molti modi, l’ansia da prestazione diventa una profezia che si auto avvera, in cui diventi nervoso all’idea di poter soddisfare il tuo partner. Alla fine quel nervosismo può portare a disfunzioni sessuali. In alcuni casi, l’ansia da prestazione è innescata da discorsi interiori negativi: preoccupazioni di poter raggiungere un’erezione, piacere a un partner o eiaculare troppo presto. Se in passato hai avuto problemi di erezione, quelle esperienze si aggiungeranno al peso dell’ansia da prestazione.
Molti uomini che soffrono di disfunzione erettile si sentono in colpa per non essere in grado di compiacere il proprio partner. Se il problema persiste, il senso di colpa diventa più di un semplice effetto collaterale: può anche contribuire al ciclo in corso di DE. Il senso di colpa è spesso associato a una bassa autostima, e non solo negli uomini con disfunzione erettile. Il senso di colpa e la vergogna sono sentimenti comunemente collegati a problemi di salute mentale come la depressione, questo può influire sulla tua capacità di esibirti sessualmente, ma anche portare a una bassa autostima. Se hai una bassa autostima preesistente o combatti altri problemi di immagine di te stesso, potresti provare DE a causa dell’ansia da prestazione.
Al contrario, se soffri di disfunzione erettile, sia essa causata da problemi psicologici o fisici, la ricerca suggerisce che potresti provare sentimenti di depressione, insieme a bassa autostima, ansia, ecc. La relazione tra funzione erettile e depressione, ansia e autostima è complessa, ma la relazione c’è, lo stesso.
La dipendenza dalla pornografia è una potenziale causa di disfunzione erettile che molti uomini non considerano. Se passi molto tempo a guardare e masturbarti davanti alla pornografia, potresti sviluppare aspettative irrealistiche sul sesso o sui tuoi partner sessuali. I ricercatori hanno effettivamente studiato questo effetto e hanno dato alla condizione il proprio nome: disfunzione erettile indotta dalla pornografia (PIED). Quello a cui si va incontro è un iperstimolazione, in sostanza, impari a ricavare più stimolazione fisica dalla masturbazione che dal rapporto sessuale.
Per anni, gli uomini hanno creduto che i problemi sessuali fossero una parte normale della vita e in particolare dell’invecchiamento. Fortunatamente, la medicina moderna e il cambiamento degli atteggiamenti hanno sfatato questo mito. Il primo passo per scoprire la causa della tua DE è parlare con il tuo medico curante che può indirizzare allo specialista, l’Andrologo. Questo perché l’andrologo è lo specialista indicato per individuare l’esatta causa delle DE, escludendo qualsiasi forma fisica.
Alcune delle cause mediche spesso legate alla DE includono condizioni come diabete, ipertensione, colesterolo alto, malattia coronarica, obesità, disturbi ormonali, alcolismo e sindrome metabolica. Per escludere queste condizioni mediche, il tuo medico può eseguire i seguenti test:
Oltre a questi test di laboratorio, il medico potrebbe anche chiederti di completare un’autovalutazione per valutare il tuo livello di funzione sessuale. A seconda delle tue risposte e dei risultati dei tuoi test di laboratorio, il tuo medico può raccomandare una valutazione psicologica per esplorare ulteriormente la potenziale causa del tuo ED.
Che tu abbia parlato o meno con un operatore sanitario, ci sono alcuni segni da cercare che potrebbero suggerire che la disfunzione erettile è di natura psicologica. Ponetevi le seguenti domande:
Se rispondi “sì” a una di queste domande, il tuo DE potrebbe avere un collegamento psicologico. Per confermare questa diagnosi, potresti voler completare una valutazione psicologica completa. Ciò è particolarmente importante se sospetti che il tuo DE abbia qualcosa a che fare con un problema di salute mentale come ansia o depressione, che potrebbe richiedere un trattamento medico o psicologico aggiuntivo.
Sebbene le cause psicologiche della disfunzione erettile possano essere più complesse delle cause mediche, sono comunque curabili. Dovresti sapere, tuttavia, che risolvere l’impotenza psicologica potrebbe non essere così semplice come prendere il Viagra (sildenafil citrato). I farmaci per la DE sono progettati per eludere le cause fisiologiche della DE, come la pressione sanguigna bassa o il danno vascolare, il che significa che non ti aiuteranno con problemi di ansia, stress o bassa autostima.
La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è un trattamento comune per problemi psicologici in generale, ma anche per l’ED. Facilitato da un terapista, questo tipo di trattamento aiuta a identificare e modificare schemi di pensiero e d’azione malsani che possono contribuire ai tuoi problemi di erezione. Questo tipo di trattamento si basa sull’idea che la situazione stessa (la tua incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione) non è il problema principale, ma piuttosto la tua reazione ad essa. Se puoi imparare a capire meglio te stesso e i tuoi schemi di pensiero, puoi cambiarli in modo positivo per risolvere i tuoi problemi.
La disfunzione erettile è un problema che può compromettere la qualità della vita, oltre ad essere un argomento delicato per l’uomo. L’obiettivo del Dottor Andrea Russo, come di qualsiasi buon specialista, è quello di eliminare se possibile le cause che portano a questo disturbo, puntando a ottenere un sensibile miglioramento della qualità di vita sessuale dei pazienti.
Se volete chiarire alcuni aspetti, i riferimenti del Dottor Russo sono il Centro di Urologia Avanzata, disponibili per una visita andrologica sia a Milano che a Saronno.