Quali sono le opzioni in caso di Eiaculazione Precoce? Questa disfunzione sessuale arriva a colpire un numero considerevole di uomini. Eiaculazione precoce cura, ecco cosa ci dice la medicina.
Il Dottor. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo che si dedica ai problemi sessuali maschili. A differenza di altri colleghi si occupa specificamente di sessualità maschile. Questo significa che sa metterti a tuo agio e che è in grado di risolvere il tuo problema. Lo dicono più di 500 recensioni positive. Il Dottor. Russo esercita la sua professione in qualità di direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
Il disturbo dell’eiaculazione primaria è una condizione congenita che si manifesta fin dal primo rapporto sessuale ed è associata a un funzionamento improprio dei centri nervosi che regolano l’eiaculazione, anomalie nello sviluppo degli organi genitali. I medici definiscono ancora il concetto di “eiaculazione precoce” in modo diverso. Alcuni esperti affermano che questa è una condizione in cui l’eiaculazione si verifica prima del rapporto o immediatamente dopo l’inizio. Altri collegano l’eiaculazione accelerata alla durata del rapporto sessuale, al numero di attriti e persino all’orgasmo del partner. Ma questa domanda è così soggettiva che alla fine gli esperti non hanno dedotto una formula chiara. Tuttavia, nella Classificazione Internazionale delle Malattie Decima Revisione (ICD-10), l’eiaculazione precoce è definita come una disfunzione sessuale che non è causata da disturbi o malattie organiche e consiste nell’incapacità di controllare l’eiaculazione nella misura in cui sarebbe sufficiente per entrambi i partner ottenere soddisfazione dal rapporto sessuale.
Secondo varie fonti, l’eiaculazione precoce è considerata una disfunzione abbastanza comune e si verifica in circa il 30-40% degli uomini. Tuttavia, le radici del problema, di norma, risalgono all’adolescenza e sono psicologicamente associate alle prime esperienze sessuali: la paura di essere sorpresi a masturbarsi o durante un contatto intimo. Spesso l’eiaculazione precoce è associata a un’elevata sensibilità del glande. Un’altra causa del problema potrebbe essere la vescicolite.
La sovraeccitazione è la causa psicologica più comune di eiaculazione precoce. Con la sovraeccitazione sessuale, la tensione si accumula rapidamente in una certa sezione della corteccia cerebrale e questo porta all’eiaculazione indesiderata. Un altro motivo psicologico per l’eiaculazione precoce è la paura del fallimento durante il rapporto (se il contatto intimo avviene in un ambiente turbolento, senza l’opportunità di rilassarsi). A volte con l’età, i problemi psicologici con l’eiaculazione scompaiono da soli. Tuttavia, a volte peggiorano solo, trasformando questo lato della vita di un uomo (e del suo partner) in un tormento continuo. Se le difficoltà psicologiche sono profondamente radicate in età cosciente/adulta, un sessuologo può aiutare a risolvere i problemi sessuali.
Un’altra causa comune di eiaculazione accelerata è l’aumentata sensibilità della testa del pene, che può essere congenita o acquisita. Inoltre, l’uomo stesso è in grado di determinare se l’eiaculazione precoce è associata o meno a una maggiore sensibilità della testa. Per fare questo, devi provare ad avere rapporti sessuali usando un lubrificante speciale con un anestetico (prolungatore) o un aerosol di lidocaina. Se l’uso di tali farmaci (vengono venduti in farmacia o sexy shop e applicati alla testa del pene pochi minuti prima del contatto intimo) ha un effetto, anche piccolo, allora possiamo determinare con sicurezza la relazione tra eiaculazione precoce e aumento della sensibilità della testa del pene. Se, con l’uso di lubrificanti speciali, il tempo del rapporto sessuale non è aumentato, forse la causa della disfunzione sessuale risiede altrove.
Anche la vescicolite o infiammazione delle vescicole seminali, può influire negativamente sulla durata del rapporto sessuale. La vesciculite non si sviluppa mai senza prostatite, l’infiammazione della ghiandola prostatica. Con la vescicolite, le pareti delle vescicole seminali sono più sensibili e una leggera eccitazione sessuale può già causare la loro contrazione e l’inizio dell’eiaculazione. La diagnosi e il trattamento della vesciculite sono strettamente correlati ai problemi alla prostata.
L’eiaculazione precoce può essere controllata con tecniche comportamentali. Ad esempio, la tecnica di controllo dell’eiaculazione “pausa-spremitura” prevede l’interruzione della stimolazione del pene quando si avvicina l’eiaculazione, dopodiché è necessario stringere leggermente l’attaccamento della testa al corpo del pene fino a quando l’uomo sente che la voglia di eiaculare è passata passato. È possibile interrompere l’eiaculazione con l’avvicinarsi della voglia di eiaculare interrompendo gli attriti, rallentando la respirazione e la tensione del muscolo pubococcigeo (massima compressione della regione pelvica). Quando la voglia di eiaculare si attenua, puoi continuare il rapporto sessuale. Puoi rallentare l’eiaculazione con l’aiuto di gel intimi e spray contenenti lidocaina. L’anestetico riduce la sensibilità del pene e consente di prolungare il rapporto sessuale di due o tre minuti. Alcuni anestetici locali possono causare bruciore dopo l’eiaculazione e perdita temporanea di sensibilità nel pene, quindi dovresti sempre consultare un urologo prima di usare gel intimi.
Il trattamento dell’eiaculazione precoce inizia con la determinazione della sua causa. Per diagnosticare l’eiaculazione precoce, l’urologo può prescrivere esami di laboratorio (esami generali del sangue e delle urine, analisi ormonali) e la dopplergrafia (ecografia non invasiva che consente di valutare la velocità e la direzione del flusso sanguigno nei vasi del pene).
Sostanzialmente i metodi di trattamento per l’eiaculazione precoce sono tre: farmacologico, psicoterapeutico, chirurgico.
Il trattamento dell’eiaculazione rapida può essere effettuato a casa con la stretta aderenza alle raccomandazioni dell’urologo. In anticipo, il medico spiega le tecniche comportamentali, grazie alle quali è possibile ritardare l’eiaculazione e, se necessario, prescrive farmaci. Con i muscoli del pavimento pelvico deboli, si consiglia agli uomini di eseguire esercizi di Kegel, che aiuteranno a rafforzare i muscoli e prolungare i rapporti sessuali.
La denervazione del glande è un’operazione minimamente invasiva volta a ridurre l’ipersensibilità del pene tagliando le fibre nervose. A seconda del volume dell’intervento chirurgico, la denervazione può essere:
La denervazione della testa viene eseguita con il metodo delle onde radio, che consente di eseguire piccole incisioni senza danneggiare i tessuti circostanti. Il periodo di riabilitazione dopo l’operazione dura un mese, durante il quale si raccomanda di astenersi dai rapporti sessuali, limitare l’attività fisica, fare la doccia invece del bagno, non visitare saune e bagni, ed evitare anche di nuotare in piscine e in acque libere.
Speriamo di essere riusciti a dare delle informazioni utili sul tema: eiaculazione precoce cura. Se ritieni di avere un problema non aspettare e rivolgiti a uno specialista. Ricordati che solo un Andrologo specializzato come il Dottor Andrea Russo può esserti di aiuto, indicandoti la soluzione giusta per te. Se non avete alcun riferimento e volete trovare un professionista serio e qualificato, il Dottor. Andrea Russo è sia uno specialista in Urologia che un Andrologo e può darvi l’assistenza necessaria per individuare, risolvere o migliorare i problemi collegati all’eiaculazione precoce.