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In molti sentono parlare di Onde d’urto come terapia per le disfunzioni sessuali ma a cosa servono le onde d’urto al pene? In quali disfunzioni risulta un trattamento efficace? Su quale principio si basa un trattamento, fino a pochi anni fa noto per ridurre i calcoli?
A cosa servono le onde d’urto al pene? Ne parliamo con il Dottor Russo del centro di urologia avanzata CURA!
- Chi è il Dottor Russo?
Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo che si dedica ai problemi sessuali maschili. A differenza di altri colleghi si occupa specificamente di sessualità maschile. Questo significa che sa metterti a tuo agio e che è in grado di risolvere il tuo problema. Lo dicono più di 450 recensioni positive. Il Dott. Russo esercita la sua professione in qualità di direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
Le onde d’urto
Il trattamento con onde d’urto extracorporee (ESWT) è stato introdotto circa 40 anni fa al fine di frantumare i calcoli renali (litotrissia). Recentemente questa tecnologia è stata applicata a diversi campi della medicina, inclusa l’urologia e l’andrologia, con finalità rigenerative. La terapia con le onde d’urto (ESWT) è un metodo di esposizione extracorporea a breve termine ai tessuti del corpo umano con impulsi acustici di ampiezza significativa a bassa frequenza (1-25 Hz). I principali campi di utilizzo in uro-andrologia sono la disfunzione erettile, la induratio penis plastica (IPP, anche detta malattia di La Peyronie) e la prostatite cronica (anche chiamata chronic pelvic pain syndrome – CPPS). Dal 2010, la terapia con onde d’urto come metodo di trattamento è stata utilizzata anche in andrologia per il trattamento della sindrome del dolore pelvico cronico e della disfunzione erettile!
Una terapia promettente!
Le onde d’urto sono state utilizzate con successo per rompere i calcoli del tratto urinario per oltre 30 anni e recentemente sono state utilizzate per trattare disturbi muscoloscheletrici, disturbi maschili e persino malattie coronariche (circa 5 anni). Oggi l’offerta della terapia con onde d’urto, come opzione per i pazienti affetti da disfunzione erettile, Malattia di La Peyronie, prostatite è abbastanza costante. Questo perché i risultati che si ottengono sono quantomeno promettenti! Sebbene la terapia a onde d’urto per la disfunzione erettile sia ancora considerata un’opzione di trattamento sperimentale; esistono alcuni recenti dati (ultimi studi sui risultati delle onde d’urto) a sostegno della sua efficacia, ma sono in corso ricerche per determinare quanto bene funzioni a lungo termine e se può sostituire o essere offerto insieme ad altri trattamenti comprovati per la disfunzione erettile.
Perchè funzionano le Onde D’urto?
La ricerca scientifica è ricca di studi medici recenti che verificano i meccanismi d’azione delle onde d’urto per capire come possano migliorare la disfunzione erettile nei pazienti. Gli studi proseguono per accertare la valenza di queste onde ma nel frattempo chi le usa ne trae beneficio, senza alcun effetto collaterale! Sul perché le onde d’urto siano così efficaci a oggi sembrano tutti convergere sull’effetto angiogenesi! La disfunzione erettile (DE) può avere molte cause alla radice, tuttavia nel 90% degli uomini con DE, è un’indicazione di un problema medico sottostante, più comunemente malattie cardiovascolari o diabete. Disturbi come questi spesso limitano il flusso sanguigno al pene, che è ciò che farmaci come il sildenafil (Viagra) e il tadalafil (Cialis) cercano di correggere.
A cosa servono le onde d’urto al pene? Volete parlare con un esperto? Per prenotare una visita con il Dottor Andrea Russo chiamate il 3343471726!
Perché rispetto al Viagra è meglio?
Il Viagra ha delle limitazioni, non tutti lo possono prendere. Esistono persone che non possono assumere questi farmaci per controindicazioni conclamate a patologie in atto quali: ipertensione, infarto passato, problemi al fegato, malattia di Peyronie etc. Oltre a questo, utilizzando tali farmaci non si cura la causa principale e in molti casi potrebbe portare a un peggioramento delle condizioni sottostanti. Le onde di pressione generate dai dispositivi mirati per la terapia a onde d’urto migliorano il flusso sanguigno dissolvendo l’accumulo di placca nel pene e favorendo la formazione di nuovi vasi sanguigni (angiogenesi), aiutando a trattare la causa principale e fornendo effetti duraturi nel 75% dei pazienti. Se si affrontano le cause dello stile di vita della condizione, come la dieta e l’esercizio fisico, gli effetti possono anche essere permanenti.
Risultati convincenti e nessuna controindicazione!
Questo trattamento viene eseguito in uno studio medico, non richiede anestesia e non è necessario preparare nulla in anticipo per l’appuntamento. Durante la procedura, l’Urologo sposterà un dispositivo, simile a un manipolo per le ecografie, attorno a diverse aree del pene. L’apparecchio emette impulsi delicati che attivano un aumento del flusso sanguigno. L’intero trattamento dura circa 15-20 minuti. Una volta completato il trattamento, l’interessato potrà tornare a casa senza particolari restrizioni. Sarà in grado di guidare in sicurezza fino a casa. In caso di dolori il medico potrà consigliare farmaci da banco, come il paracetamolo o l’ibuprofene, per alleviare il dolore. La maggior parte delle persone può tornare alla normale attività il giorno successivo alla terapia con onde d’urto. In ogni caso l’Urologo discuterà se e come moderare alcune attività, a seconda del paziente.
Conclusioni
Per avere risposte coerenti alla domanda: a cosa servono le onde d’urto al pene? Il Dottor Russo è il professionista giusto! Otterrete una diagnosi chiara e scientifica su quelle che sono le cause fisiche e una rassicurazione su quelli che sono i metodi e gli approcci riconosciuti per trattare questo disagio. Un ottimo consiglio per il paziente che presenta questo disturbo, è vivere questo problema con la massima apertura mentale, tralasciando i vecchi stereotipi. L’obiettivo del Dottor Russo è quello di indagare e raggiungere una diagnosi certa; sulla base della quale ripristinare la normale funzionalità sessuale dei pazienti, individuando la metodologia corretta per ritornare ad avere una vita piena e intensa di emozioni!