Onde d'urto (ESWT) PER LA MALATTIA DI LA PEYRONIE (IPP)
La Malattia di La Peyronie è una patologia del pene caratterizzata dalla formazione di tessuto cicatriziale all'interno del pene stesso, che può causare una curvatura durante l'erezione. Questa condizione può essere debilitante e causare problemi sia fisici che psicologici.
Trattamento con onde d’urto per la Malattia di La Peyronie IPP
Il trattamento con onde d'urto a bassa intensità (LI-ESWT) rappresenta una delle possibili terapie non invasive per la Malattia di La Peyronie. Le onde d’urto a bassa intensità stimolano la crescita di nuovi vasi sanguigni che aumentano il flusso sanguigno portando nella sede della placca una serie di mediatori anti infiammatori che concorrono a ridurre il dolore, bloccare la progressione della placca, modificare la composizione interna della placca e ridurne le dimensioni. Inoltre questi processi sono propedeutici a migliorare la curvatura in erezione.
Quali sono i benefici del trattamento?
I principali benefici che si possono ottenere con il trattamento con onde d'urto per la malattia di La Peyronie sono:
- Riduzione delle placche fibrose. Le onde d'urto stimolano il ricambio del tessuto cicatriziale, favorendo il riassorbimento progressivo delle placche fibrotiche.
- Riduzione del dolore. Le onde d'urto hanno anche proprietà analgesiche che aiutano ad attenuare il dolore
- Miglioramento della funzionalità. Il recupero di una migliore conformazione peniena permette di ripristinare più facilmente l'erezione e avere rapporti sessuali soddisfacenti.
- Recupero della corretta conformazione. Man mano che le placche si assottigliano e scompaiono, il pene tende a riacquisire una forma il più possibile fisiologica, con miglioramento delle curvature e degli angoli.
Che cosa sono le Onde d’Urto?
Le onde d'urto sono impulsi acustici che possono essere utilizzati in diverse applicazioni mediche e terapeutiche. In medicina, le onde d'urto sono usate per trattare diverse patologie, come la disfunzione erettile, la Malattia di La Peyronie, la tendinopatia, le calcificazioni muscolari, le fratture ossee non guarite, la fascite plantare e molte altre. Le onde d'urto possono essere di due tipi: ad alta energia e a bassa energia. Le onde d'urto ad alta energia sono utilizzate per la frammentazione dei calcoli renali, mentre quelle a bassa energia sono utilizzate in terapie come la LI-ESWT per la disfunzione erettile e la Malattia di La Peyronie.
Il meccanismo d'azione delle onde d'urto è legato alla loro capacità di stimolare la rigenerazione e la crescita dei tessuti, attraverso la produzione di fattori di crescita e di cellule staminali. Inoltre, le onde d'urto possono ridurre l'infiammazione e migliorare la circolazione sanguigna, favorendo la guarigione dei tessuti danneggiati. Sono generalmente ben tollerate e non comportano effetti collaterali.
Ci sono diversi tipi di onde d’urto?
Le onde d’urto si differenziano in base alla intensità dell’energia che trasportano nei tessuti. Le onde d’urto ad alta intensità (maggiore di 1 mJ/mm²) hanno molta potenza e hanno un potere distruttivo. Le onde d’urto a bassa intensità (minore di 0.25 mJ/mm²), invece, hanno un potere rigenerativo e biostimolante e vengono impiegate per trattare una vasta gamma di disturbi nel campo dell’ortopedia, fisioterapia, medicina dello sport, podologia, osteopatia ed uro-andrologia.
Per quali problematiche vengono impiegate le onde d’urto a bassa intensità in uro-andrologia?
Le onde d’urto a bassa intensità trovano indicazione per alcune patologie in uro-andrologia:
- La disfunzione erettile: possono essere utilizzate esternamente sul pene, come “Extracorporeal Shock Wave Therapy” (ESWT). Agiscono stimolando processi rigenerativi che permettono di migliorare l’erezione attraverso la formazione di nuovi vasi sanguigni.
- La malattia di Peyronie, In questo caso le onde possono agire sulla placca, migliorando significativamente la curvatura del pene.
- Sindrome del dolore pelvico cronico (prostatite cronica).
Quali sono i pazienti candidati al trattamento?
Per quanto riguarda la Malattia di La Peyronie, il trattamento con LI-ESWT può essere considerato per i pazienti che presentano una placca fibrosa che determina dolore in erezione o a riposo, modificazioni del pene in erezione (curvatura o difetti di riempimento dei corpi cavernosi), disturbi di erezione.
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Come funzionano le onde d’urto a bassa intensità?
Quando le onde d’urto a bassa intensità vengono applicate ad un organo, interagiscono con i tessuti e agiscono come forze micromeccaniche transitorie che inducono cambiamenti biologici nelle cellule.
Il trattamento con onde d’urto a bassa intensità stimola una risposta pro-infiammatoria nei tessuti dove le onde vengono applicate. L’organismo reagisce aumentando la circolazione sanguigna e il metabolismo nell’area trattata.
È necessaria una preparazione prima del trattamento?
In generale, non è richiesta una preparazione particolare prima del trattamento con onde d'urto a bassa intensità (LI-ESWT).
In generale, il trattamento con onde d'urto a bassa intensità non richiede anestesia o sedazione, quindi non è necessario un digiuno prima del trattamento.
In che cosa consiste la procedura di ogni sessione di trattamento?
Ecco come si svolge un seduta di trattamento con onde d'urto per la Malattia di La Peyronie presso il Centro di Urologia Avanzata del Dott. Russo:
- Durante il trattamento, il paziente si trova in posizione supina (pancia in su)
- Per prima cosa si procede a disinfettare con alcol etilico la sonda
- Nella prima fase del trattamento il pene viene appoggiato su un supporto plastico, che viene posizionato tra le gambe del paziente
- Prima di iniziare la seduta viene applicato del gel sulla sonda per migliorare la trasmissione delle onde d’urto al pene
- Durante il trattamento la sonda viene mossa avanti e indietro per poter trattare la placca e la zona circostante
- Ogni seduta di trattamento di solito dura circa 10-15 minuti
- In totale vengono erogati 5000 colpi, molti di più rispetto ad altri protocolli che generalmente erogano 3000 colpi per seduta. In questo modo si eroga maggiore energia (l’efficacia del trattamento dipende dall’energia emessa)
- Al termine viene fornita della carta per pulire dal gel le zone trattate. Il gel non macchia, bagna soltanto gli indumenti
Quando si può riprendere la vita quotidiana?
Subito dopo il trattamento, i pazienti possono riprendere le loro attività quotidiane e lavorative.
Inoltre non è necessario astenersi dall’attività sessuale.
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Quali sono gli effetti collaterali del trattamento?
Non sono noti effetti collaterali gravi del trattamento con onde d’urto a bassa intensità.
La procedura non provoca alcun dolore. La maggior parte dei pazienti non avverte alcuna sensazione. Alcuni pazienti riferiscono una leggera sensazione di formicolio durante il trattamento.
Quante sedute vengono effettuate?
Il protocollo del Dott. Andrea Russo prevede 6 sedute di onde d’urto a bassa intensità. In alcuni casi particolari viene previsto un numero maggiore di sedute. Di solito un ciclo di terapia con onde d'urto per Peyronie prevede un numero variabile di sedute effettuate a cadenza settimanale o due volte a settimana.
Se effettuo più sedute posso avere benefici maggiori?
L’efficacia del trattamento migliora all’aumentare dell’energia erogata. Fare un numero maggiore di sedute è associato a un tasso di efficacia più elevato. Anche ripetere un secondo ciclo a distanza di qualche mese permette di ottenere benefici maggiori.
Qual è il tasso di successo del trattamento?
I dati sull'efficacia del trattamento con onde d'urto per la malattia di Peyronie variano in base agli studi clinici. Il tasso di successo varia da paziente a paziente, in base alla gravità e allo stadio della malattia. Il tasso di successo è di circa il 70% sulla base delle pubblicazioni scientifiche.
Bisogna comunque considerare che ogni paziente presenta caratteristiche proprie ed una risposta individuale alla terapia. I dati statistici vanno valutati come linee guida generali. Per ottenere i migliori benefici è sempre importante seguire un protocollo personalizzato.
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Cenni storici sulle onde d’urto
In campo medico, le onde d’urto sono state utilizzate con successo per il trattamento di varie condizioni mediche dagli anni ‘80. A partire dagli anni ‘50 un ingegnere ucraino ha sviluppato un dispositivo per distruggere i calcoli renali nella vescica umana utilizzando un endoscopio. Nel 1980 si è verificato un importante progresso quando i calcoli renali sono stati frammentati con onde d’urto, esternamente al corpo umano, attraverso la pelle. Questo approccio innovativo ha permesso di trattare i calcoli renali dall’esterno del corpo umano, attraverso i tessuti, evitando interventi chirurgici. Da qui nasce la metodica chiamata litotrissia extracorporea (ESWL).
Come vengono generate le onde d’urto?
Esistono diversi apparecchi elettromedicali in commercio che possono essere impiegati nel trattamento con onde d’urto a bassa intensità.
Ci sono 3 diverse tecnologie alla base della generazione dell’onda d’urto:
(ad es. Duolith, Storz)
(ad es. Medispec)
(ad es. Piezowave2, Elvation/Richard Wolf)
È bene citare che a prescindere dalla tecnologia alla base della generazione delle onde d’urto è importante valutare la potenza, il fuoco e l’energia dell’onda d’urto erogata dai diversi apparecchi.
Ci sono differenze tra le onde d’urto che vengono generate?
Le onde d’urto differiscono per diversi parametri. Questi dati sono fondamentali per poter avere una buona efficacia del trattamento:
POTENZA
Pur essendo a bassa intensità i risultati clinicamente migliori si ottengono con alti livelli di energia (sempre entro la definizione di bassa intensità, minore di 0.25 mJ/mm²).
Ad es. se un apparecchio elettromedicale produce onde d’urto con un’energia di 0.06 mJ/mm² si otterrà un beneficio clinico inferiore ad un apparecchio che produce onde d’urto con un’energia di 0.09 mJ/mm², a parità di numero di colpi erogati.
FUOCO
Questo parametro ci permette di capire la forma dell’onda d’urto prodotta e la capacità di penetrazione nei tessuti.
Alcune onde, dette focali, concentrano l’energia in un piccolo punto (pochi millimetri). Altre sonde, dette focali lineari, distribuiscono l’energia in uno spazio più ampio (qualche centimetro) e quindi permettono di trattare un’area maggiore.
FREQUENZA
Questo dato descrive la velocità con cui vengono erogati i colpi delle onde d’urto. Maggiore è questo parametro (espresso in Hertz, Hz), più velocemente vengono erogate le onde d’urto e più breve sarà quindi la durata della sessione.
NUMERO TOTALE DI COLPI EROGATI PER OGNI SESSIONE DI ONDE D’URTO
Al crescere dei colpi erogati crescerà l’efficacia clinica, fino ad un punto di plateau, per cui superato un certo numero di colpi l’efficacia non aumenta più.
Quale macchinario viene impiegato per il trattamento con onde d’urto a bassa intensità presso il Centro di Urologia Avanzata?
Studi scientifici hanno dimostrato che il trattamento con onde d’urto è efficace anche nel trattamento dei problemi di erezione causati dal diabete. Ciò che è importante in questi pazienti è la durata della malattia e il controllo adeguato del livello di zucchero nel sangue. L'effetto è maggiore nei pazienti che non hanno una storia di diabete a lungo termine e che mantengono un buon controllo glicemico, seguendo una dieta regolare e facendo esercizio fisico regolarmente. Altri fattori che influenzano l'efficacia del trattamento nei pazienti diabetici sono l'uso di alcol e sigarette, lo stress e i problemi di peso. Consigliamo ai pazienti a cui viene applicato il trattamento con onde d’urto a bassa intensità di smettere di consumare alcol e di fumare, raggiungere il peso ideale e condurre una vita priva di stress.
Ecco i motivi alla base di questa scelta:
POTENZA
questo macchinario eroga 0.16 mJ/mm² di potenza, mentre gli altri sul mercato hanno una potenza di 0.06-0.09 mJ/mm². Questo significa che ogni colpo erogato avrà un’efficacia maggiore rispetto ad altri macchinari.
FUOCO
Il fuoco di Piezowave2 è lineare, ossia una serie di fuochi focali allineati. Questo permette di avere la possibilità di trattare un’area maggiore, con una quantità di energia erogata più elevata e quindi risultati migliori.
Inoltre questo macchinario è stato impiegato in svariati studi scientifici pubblicati che mostrano un elevato tasso di successo della terapia.
Nota Bene: ogni anno i macchinari vengono ispezionati e controllati, come da normativa vigente, al fine di essere sempre efficienti e ben funzionanti.
