Oggi vogliamo parlare del percorso di avvicinamento di un paziente allo specialista in Urologia. Come si richiede una visita dall’urologo, quali canali si possono seguire e quali sono le domande giuste da porsi su come trovare un Urologo?
L’urologia è un’area della medicina che si concentra sulle condizioni che colpiscono il tratto urinario femminile e maschile : i reni, la vescica, le ghiandole surrenali, gli ureteri e l’uretra.
Gli urologi sono medici specializzati nel trattamento di malattie e condizioni che colpiscono il sistema urinario. Negli uomini, trattano tutti i disturbi riguardanti il pene, la prostata, l’epididimo, le vescicole seminali e i testicoli. Eseguono anche interventi chirurgici se necessario per rimuovere il cancro o un blocco del tratto urinario.
l’Urologo è quindi lo specialista del tratto urinario, ne avevamo ampiamente parlato nell’articolo “Chi è l’Urologo?”.
Non è sempre facile capire quando è arrivato il momento di vedere un urologo. Di seguito vedremo una serie di sintomi per i quali è bene rivolgersi ad un Urologo. L’errore in questi casi è quello di ignorare tali sintomi e non programmare un appuntamento. Non fatelo! Una visita con l’Urologo può farvi risparmiare molto disagio e dolore e potrebbe persino salvarvi la vita.
Ecco sei segnali che potrebbe essere il momento giusto per prenotare la visita:
Se si avverte, durante la minzione: bruciore e dolore, se si urina frequentemente e la situazione non migliora con gli antibiotici, potrebbe essere un segno che è in corso una cistite interstiziale (IC), nota anche come vescica dolorosa. Un urologo esaminerà le urine ed esaminerà la vescica con un cistoscopio per fare la diagnosi. L’IC può essere trattata con farmaci antinfiammatori e può anche essere prevenuta evitando determinati fattori scatenanti, in genere alcol, cibi piccanti, caffeina e cioccolato.
Gli urologi lavorano con uomini e donne per gestire i sintomi della vescica iperattiva (OAB) e dell’incontinenza urinaria . Le modifiche dello stile di vita, i farmaci e i trattamenti chirurgici possono aiutare a tenere sotto controllo i sintomi.
I calcoli renali sono purtroppo segnati da un forte dolore su un lato della parte bassa della schiena, anche se altri sintomi includono fastidi allo stomaco, sangue nelle urine e urine che hanno un cattivo odore o sembrano torbide. Se si verificano questi sintomi, si dovrebbe consultare un urologo il più presto possibile per la diagnosi e il trattamento.
L’urologo è spesso il primo medico a cui si rivolge un uomo se ha difficoltà a ottenere o mantenere un’erezione . Il problema può essere psicologico, ma il più delle volte c’è una causa medica o fisica sottostante .
Il dolore nell’area pelvica ha molte cause, che possono includere IC, infiammazione della prostata, infezione della prostata, cancro alla vescica e cancro ai reni . Il tuo urologo può aiutare a diagnosticare la causa e fornire un trattamento.
Se tu e il tuo partner non siete stati in grado di concepire in un periodo che va di sei mesi a un anno, potreste voler consultare un urologo per un controllo della fertilità. Un urologo può valutare la fertilità sulla base di esami del sangue, analisi del sangue e ultrasuoni.
L’autodiagnosi di questi tempi è una pratica piuttosto comune, si leggono due cose su internet ed ecco pronta la diagnosi. La cosa migliore che potete fare è quella di rivolgervi al vostro medico curante! In molti casi con un colloquio si risolvono dubbi e domande, del resto il medico curante è la persona che meglio ci conosce, perché ha seguito la vostra storia medica.
Se il medico curante dovesse ravvisare un disturbo che vale la pena di essere valutato da uno specialista, lo step successivo è rivolgersi all’Urologo, o tramite S.S.N. o privatamente.
Ecco dunque che con il primo passo, abbiamo trovato un parere da parte di una persona di fiducia, il nostro medico curante, che contemporaneamente fornirà la seconda indicazione; le sulle strutture specialistiche e gli specialisti sul territorio! Il percorso può essere completato attraverso il S.S.N. con costi inferiori ma tempi medio lunghi oppure con strutture convenzionate o con liberi professionisti.
La differenza tra le due soluzioni passa anche da una considerazione abbastanza importante, un professionista privato, oltre a tempi inferiori può garantire una continuità al paziente. Il Sistema Sanitario Nazionale potrebbe farvi passare da uno specialista all’altro.
Nella maggior parte dei casi sarà il medico di base ad indirizzarvi verso un buon urologo. Qui di seguito vi diamo alcuni consigli per una scelta oculata:
Il medico di base ti indicherà un urologo a seconda delle condizioni. Dovrebbero essere in grado di informarti sui migliori urologi nella tua zona o su qualcuno con cui hanno già lavorato in precedenza. Inoltre, può essere utile parlarne con la famiglia e gli amici. Avere molti consigli può aiutarti a decidere quale si adatta a te.
Scopri la loro esperienza e abilità. Il loro curriculum dà un’idea della formazione che hanno seguito e se hanno le competenze per fornire cure urologiche.
Mentre si sceglie un urologo, considerare la loro esperienza è essenziale. Un urologo esperto assicurerà che la procedura seguita per trattare una condizione, produca il risultato desiderato. Avere la possibilità di parlare con un Urologo esperto, che ha trattato molti casi simili al vostro è una garanzia per voi. In genere questi urologi sono in grado di spiegare in dettaglio tutto quello che riguarda la patologia e hanno un’ampia esperienza data dai loro pazienti precedenti. Gli urologi esperti possono prevenire le complicanze chirurgiche identificandole prontamente e gestendole.
Il tuo urologo deve comprendere a fondo le tue condizioni. Quindi, dovrai discutere apertamente delle tue informazioni personali. Poiché gli urologi possono specializzarsi in condizioni specifiche per uomini e donne, puoi fare una scelta in base a ciò. È meglio chiedere all’urologo la loro formazione ed esperienza relativa alla tua condizione e al tuo genere.
Un ospedale che fornisce assistenza di qualità ai suoi pazienti ha meno possibilità di complicanze. Pertanto, è fondamentale verificare la qualità dell’ospedale in cui l’urologo tratta i propri pazienti. Dopo il trattamento, potrebbe essere necessario visitare la sede per follow-up e controlli post-trattamento. Quindi, è meglio scegliere un ospedale che si trova vicino a te. La distanza non dovrebbe scoraggiarti dal visitare il tuo urologo quando necessario.
Seleziona un urologo con il quale puoi parlare comodamente delle tue condizioni. Il tuo urologo dovrebbe essere in grado di informarti su tutto ciò che devi sapere sulla condizione, sulle sue procedure di pre-trattamento e post-trattamento e sulla prevenzione.
Quando incontri un urologo, fai loro delle domande e vedi se accolgono le tue domande. Inoltre, nota se offrono risposte che puoi capire. Trova un urologo che sia sinceramente interessato a comprendere te e le tue condizioni, che prenderà in considerazione le tue preferenze terapeutiche e rispetterà le tue decisioni.
Sperando di avere dato alcuni spunti utili per interpretare i risultati della domanda come trovare un Urologo, vogliamo suggerirvi uno specialista, molto qualificato, reperibile sia a Milano che a Saronno.
Il Dott. Andrea Russo, Specialista in Andrologia-Urologia, Direttore del Centro di Urologia Avanzata e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia a Saronno.
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