In questo articolo ci occuperemo del seguente argomento: diagnosi malattia di La Peyronie o induratio penis plastica, come si ottiene quali parametri si devono valutare per diagnosticarla?
Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo che si dedica ai problemi sessuali maschili. A differenza di altri colleghi lui si occupa specificamente di sessualità maschile. Questo significa che sa metterti a tuo agio e che è in grado di risolvere il tuo problema. Lo dicono più di 400 recensioni positive. Il Dott. Russo esercita la sua professione in qualità di direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
La malattia di Peyronie è relativamente facile da diagnosticare in base ai sintomi visibili alla palpazione dei noduli sotto la pelle del pene. Oltre a questo, vengono utilizzati ulteriori metodi di esame, come raggi X, ultrasuoni, cavernosografia (visualizzazione dei corpi cavernosi, rilevamento di disturbi circolatori del pene). La diagnosi si ottiene con una visita specialistica di un Urologo o di un Andrologo. Come detto si tratta di un esame diretto in cui, mediante la palpazione dell’asta del pene, è possibile ottenere da subito delle chiare indicazioni. Gli esami successivi, come la radiografia o l’ecografia, servono per chiarire la dimensione e la posizione delle placche fibrose.
La malattia di Peyronie viene definita con differenti nomi. In medicina questa disfunzione viene chiamata e definita come:
La malattia non è così rara, si manifesta in più del 10% degli uomini. Tuttavia non tutti quelli che presentano sintomi, consultano un medico. Spesso non ci sono veri reclami per vergogna o perché si pensa che sia un processo facente parte della vecchiaia. Tuttavia, Peyronie può avere un impatto importante sulle condizioni emotive e psicologiche del paziente che la sperimenta e le opzioni di cura sono spesso utili per poter ovviare a questo problema.
La malattia di Peyronie può essere ereditata. Ma più spesso la malattia si sviluppa dopo una lesione del pene. Per un’analisi completa delle cause vi suggeriamo la lettura dell’articolo: Peyronie Cause. Le lesioni restano la causa pi comne e si verificano durante il sesso cruento, quando nello stato eretto dell’organo si verifica un’eccessiva flessione. Successivamente, si verifica una guarigione impropria, si formano placche fibrose, che causano una violazione della microcircolazione. A causa dei processi infiammatori, l’elasticità e l’estensibilità della tunica albuginea è disturbata, a causa della quale il pene assume una forma curva. Oltre a questo ci sono delle malattie sistemiche come: diabete mellito, disfunzione erettile, ipertensione arteriosa e metabolismo lipidico; che possono aumentare il rischio di sviluppare la malattia di Peyronie.
La malattia di Peyronie è classificata in base allo stadio, alla causa e al grado di deformità.
Molto spesso non è solo un difetto estetico, ma una patologia che può essere accompagnata da un forte dolore, specialmente in uno stato eretto o durante il rapporto. E questo può causare disfunzione erettile e, di conseguenza, ha un alto significato sociale, poiché riduce la qualità della vita degli uomini in età lavorativa attiva.
Gli uomini che presentano questa condizione, sono spesso restii a parlarne anche solo al medico curante. Questo aspetto, purtroppo, spesso tende a cronicizzare la condizione, quando sarebbe importante invece intervenire appena si manifestano i primi sintomi; perché la natura di questa disfunzione è progressiva.
Durante la fase acuta, si forma la placca; questa fase può durare fino a 18 mesi. Durante questa fase:
La fase cronica si verifica dopo la formazione della placca. La fase cronica di solito inizia da 12 a 18 mesi dopo la comparsa dei sintomi. Durante questa fase:
La diagnosi della malattia è generalmente semplice. La diagnosi, come abbiamo detto all’inizio, si basa su un esame diretto della zona da parte dello specialista che, mediante la palpazione, può individuare le placche. La conferma richiede una radiografia o un’ecografia del pene per chiarire la dimensione e la posizione delle placche fibrose. Il trattamento di questa patologia è molto individuale e viene prescritto dopo aver analizzato tutti i risultati dell’esame. La terapia per la malattia di Peyronie è un processo piuttosto lungo e un tale problema non può essere risolto in un’unica procedura. Interpellando un Andrologo sarete certi di avere una diagnosi definitiva, dopo un’anamnesi accurata e un esame fisico. Le placche dure si sentono spesso, sia che il pene sia rigido oppure no.
L’argomento, diagnosi malattia di La Peyronie o induratio penis plastica come abbiamo visto, non è particolarmente complesso ma necessita di un serio specialista per poter essere diagnosticato e curato. Fortunatamente questa disfunzione, che colpisce la popolazione maschile tra i 50 e i 70 anni, può essere efficacemente risolta, con una diagnosi presso uno specialista in Andrologia come il Dottor Andrea Russo.
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