Oggi parleremo di uno strumento diagnostico, l’Ecocolordoppler penieno, che è uno strumento essenziale per la differenziazione tra cause vascolari e non vascolari della disfunzione erettile. Ecocolordoppler penieno dinamico dove farlo? Come vedremo anche trovare il giusto referente per questo esame è altrettanto importante!
Il Dottor Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo, Direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
L’ecocolordoppler penieno è la principale tecnica di imaging per lo studio della vascolarizzazione del pene. L’esame richiede un’apparecchiatura da ecografia dotata di sonda lineare che può osservare il flusso sanguigno sotto forma di immagini colorate, sfruttando il fenomeno fisico detto “effetto Doppler”. Un’ecografia Doppler del pene è un’indagine accurata per scoprire anche le cause della disfunzione erettile DE e verificare quanto sarà probabile la risposta dei farmaci.
Ricordiamo che la disfunzione erettile ha molte cause, tra cui l’insufficienza di sangue che scorre nel pene (afflusso) o un meccanismo difettoso per intrappolare il sangue nel pene (deflusso). L’ecografia Doppler del pene ci consentirà di determinare se è presente un regolare afflusso o deflusso. L’ ecografia del Doppler del pene può anche prevedere la risposta del paziente ai farmaci vasodilatatori, che possono essere usati per trattare la disfunzione erettile.
L’ecografia Doppler del pene è una modalità di imaging ad alte prestazioni, non invasiva o minimamente invasiva che consente la rappresentazione dell’anatomia normale e i cambiamenti patologici macroscopici in tempo reale. Questa tecnica permette di rilevare la presenza di vasi venosi dilatati (ovvero, con diametro superiore ai 3 millimetri) lungo il canale inguinale o all’interno della sacca scrotale. Tramite l’indagine si ottengono informazioni sulla presenza o meno di un reflusso e, nel caso fosse presente, se si trova in condizioni basali oppure dopo l’aumento della pressione endoaddominale.
Grazie all’esame Ecocolordoppler penieno dinamico, si verifica il corretto funzionamento idraulico del pene. Un’erezione è molto simile ad una vasca da bagno che si riempie, per fare il bagno si deve: aprire il rubinetto, fare entrare l’acqua nella vasca e assicurarsi che il tappo sia chiuso. Se dal rubinetto esce poca acqua, perché le tubature sono calcificate oppure se il tappo non si chiude bene sarà impossibile riempire e mantenere piena la vasca. Il pene si comporta in modo simile alla vasca da bagno e l’eco-doppler penieno dinamico permette di capire se c’è un problema idraulico.
Questo test si può eseguire in due modalità, basale e dinamica. In pratica come detto in precedenza l’obiettivo è quello di verificare la pervietà delle strutture vascolari del pene, quindi se portano sangue ai corpi cavernosi in quantità e pressione sufficienti. Questo può essere fatto in condizioni normali (ecocolordoppler basale) oppure in condizioni stimolate con farmaci vasoattivi (prostaglandine) che permettono un’erezione su base farmacologica (ecocolordoppler dinamico).
Oggi questo tipo di esame è disponibile presso ospedali e centri medici specializzati come il centro CURA. Affinchè il paziente ottenga una corretta diagnosi è importante che l’esame venga condotto da un Urologo o un Andrologo e che si rispettino i seguenti parametri.
Mentre non viene prevista alcuna preparazione per ‘esame ecodoppler basale, è previsto qualche accorgimento per quello dinamico.
La procedura si svolgerà in una stanza attrezzata, la procedura verrà spiegata dal medico durante l’esecuzione del test. È utile comunicare al medico se si è fatto uso di farmaci per la disfunzione erettile, quale farmaco è stato usato e in che dosi. L’esame viene realizzato su un lettino da visita con i pantaloni e la biancheria intima tirato giù per un breve tratto.
In questo caso oltre a non essere necessaria alcuna preparazione l’esame si presenta come una normalissima ecografia.
Per questo tipo di esame si deve prima provocare un’erezione nel paziente. Un medicinale chiamato prostaglandina E1 o papaverina viene iniettato nel pene con un ago sottile. Questo medicinale induce l’erezione del pene nella maggior parte degli uomini se iniettato direttamente. Causa la dilatazione delle arterie, aumentando il flusso sanguigno nel pene, in pochi minuti. Il medico valuterà quindi il grado di erezione e utilizzerà l’ecografia per vedere se le arterie sono sane e quanto sangue scorre nel pene attraverso ciascuna arteria. I medici possono anche valutare il grado di deflusso venoso dal pene e la funzione dei nervi di erezione durante il test. Se l’erezione dura oltre il completamento del test, potrebbe essere necessaria l’iniezione di una piccola quantità di adrenalina per prevenire un’erezione prolungata.
Non ci sono particolari precauzioni da seguire tuttavia è bene ricordare che non bisogna impegnarsi in rapporti sessuali o masturbazione il giorno in cui si esegue il test. In seguito all’esame dinamico è possibile riscontrare i seguenti effetti collaterali o complicanze:
Attenzione un’erezione prolungata (rigida) della durata di oltre 4 ore, deve essere comunicata immediatamente oppure bisogna rivolgersi al Pronto Soccorso.
Per rispondere all’iniziale domanda: Ecocolordoppler penieno dinamico dove farlo, se siete di Milano, il Dott. Andrea Russo è uno specialista in Urologia e Andrologo, nei suoi centri realizza questo tipo di esami in forma privata. Nei centri CURA, si rispettano tutti i protocolli. Se volete chiarire alcuni aspetti, i riferimenti del Dottor Russo sono il Centro di Urologia Avanzata disponibili per una visita andrologica sia a Milano che a Saronno.
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