ESWT onde d’urto per disfunzione e prostatite

Tra le possibili cure alle disfunzioni e alla prostatite, le onde d’urto, sono una metodologia emergente, che sta riscuotendo un ottimo successo e che merita di essere approfondita. Oggi verificheremo se il trattamento: ESWT onde d’urto per disfunzione e prostatite, è efficace. Ne parleremo sulla base dell’esperienza del Dott Andrea Russo, che da anni utilizza questa metodologia nei suoi centri.

ESWT onde d’urto per disfunzione e prostatite, l’esperienza del Dottor Andrea Russo

• Chi è il Dottor Russo?

Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo che si dedica ai problemi sessuali maschili. A differenza di altri colleghi lui si occupa specificamente di sessualità maschile. Questo significa che sa metterti a tuo agio e che è in grado di risolvere il tuo problema. Lo dicono più di 450 recensioni positive. Il Dott. Russo esercita la sua professione in qualità di direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.

La prostatite

Sappiamo che la prostatite è un processo infiammatorio che colpisce la prostata e i tessuti circostanti. Questo disturbo colpisce l’uomo tra i 20 ei 40 anni, arrivando a coinvolgere un terzo della popolazione maschile italiana. Essendo un’infiammazione batterica, possono esistere diversi tipi di prostatite:

• Batterica acuta;
• Batterica cronica;
• Abatterica cronica;
• Asintomatica. 

Queste infiammazioni producono una serie di sintomi differenti che vanno dal dolore al basso ventre, difficoltà a iniziare la minzione, bruciore durante l’espulsione dell’urina (stranguria), aumento dello stimolo a urinare (pollachiuria), anche durante la notte (nicturia), senso di urgenza e di vescica non vuota. In alcuni casi è possibile la presenza di sangue nello sperma, eiaculazione dolorosa e febbre. 

Il trattamento tradizionale della prostatite 

Il trattamento o meglio la terapia per la prostatite cambia in funzione del tipo di prostatite (cronica o acuta), in base alle cause e ovviamente in funzione delle specificità del paziente. Sia le prostatiti batteriche acute che quelle croniche vengono trattate tradizionalmente con antibiotici come la penicillina ad ampio spettro e i fluorochinoloni. Le forme di prostatite cronica abatterica si curano con l’utilizzo di antibiotici, antinfiammatori e farmaci alfa bloccanti, eventualmente associati a fitoterapici. In genere la durata della terapia è di 3-4 settimane, a meno che non si tratti di prostatite cronica che richiede un ciclo più lungo (6-8 settimane) di antibiotici.

La disfunzione erettile

Un altro grande problema che può colpire l’uomo in età adulta è l’impotenza o disfunzione erettile, che indica un’incapacità di raggiungere e mantenere un’erezione sufficiente a compiere un atto sessuale completo. Inutile dire che questo problema è causa di infertilità, solitudine e depressione. Considerando che l’impotenza colpisce in Italia un 13% della popolazione interessata, circa tre milioni di uomini, non si può certo sottostimare. 

Il trattamento tradizionale della disfunzione erettile

Siamo certi che il nome Viagra non possa esservi sconosciuto. Questa pillola blu ha dato speranza a milioni di italiani e di fatto ha contribuito a consentire una vita sessuale soddisfacente a molte persone. Questo tipo di farmaci vengono assunti al bisogno, consentendo di avere un erezione che permette il rapporto. E’ di sicuro stata una svolta ma se vogliamo restano un palliativo, perché consentono temporaneamente di avere un’erezione, a comando.

Avete domande sull’argomento, ne volete parlare con un esperto? Per prenotare una visita con il Dottor Andrea Russo chiamate il 3343471726!

ESWT onde d’urto per disfunzione e prostatite, perché questo trattamento è vincente? 

Le onde d’urto sono utilizzate ampiamente sia come metodo indipendente per il trattamento di malattie urologiche, sia come componente di una terapia complessa. Non ci sono dubbi sull’efficacia della terapia con onde d’urto: studi condotti dagli anni 2000 ne dimostrano l’efficacia terapeutica. La tecnica viene continuamente migliorata grazie a tecnologie di nuova creazione per generare un’onda d’urto, che garantisce una maggiore selettività (mirando agli organi desiderati), riducendo al minimo gli effetti collaterali sui tessuti circostanti sani. Dobbiamo fare una premessa sia per la prostatite che per la disfunzione erettile, le cure vengono prescritte solo dopo un’accurata visita nella quale si verificano le reali cause dei disturbi e si individuano, in funzione dello stato fisico del paziente, psico-emotivo e della tolleranza di alcuni tipi di farmaci. 

Onde d’Urto e disfunzione erettile

Le onde d’urto vengono utilizzate nel trattamento della DE perché stimolano la produzione di nuovi vasi sanguigni. L’erezione è un problema idraulico e molto spesso i problemi sono proprio vascolari, come ipertensione e alterazione del flusso di sangue agli organi genitali. Le onde d’urto hanno un impatto fisico diretto sui tessuti del pene o della prostata e si diffondono in profondità nei tessuti. Questo provoca un aumento della neoangiogenesi: la germinazione di nuovi capillari, con conseguente ripristino del flusso di sangue ai tessuti.

Onde d’Urto e prostatite

La terapia con onde d’urto a bassa intensità non è invasiva ed è stata applicata al trattamento delle prostatiti croniche poiché induce un aumento della vascolarizzazione, un incremento dei segnali antinfiammatori, una interruzione degli impulsi nervosi dolorifici e una riduzione del tono muscolare passivo. Uno studio recentemente pubblicato (Guu SJ, 2018)  dimostra che il 76% dei pazienti con prostatite cronica non responsiva a terapia antibiotica, antinfiammatoria e alfa-bloccante a 4 settimane dalla terapia con onde d’urto a bassa intensità ha avuto un beneficio che nell’82% dei pazienti è stato superiore a 3 mesi di follow-up.

Descrizione della procedura

L’esecuzione di una sessione SWT è abbastanza semplice e non comporta misure preparatorie. La procedura viene eseguita in regime ambulatoriale come segue: il medico tratta le aree cutanee con uno speciale agente simile al gel, quindi imposta i parametri desiderati sull’apparecchiatura e preme il sensore sull’area trattata. La durata di una seduta dipende dallo stato di salute e dalla diagnosi preliminare e varia da 15 a 30 minuti. L’intero corso della terapia, di regola, consiste in 8-10 sessioni, ma può cambiare da soggetto a soggetto. Le sensazioni del paziente durante la procedura possono variare a seconda della modalità di esposizione. Di norma, non ci sono sensazioni spiacevoli, in alcuni casi c’è solo un leggero disagio. Le onde d’urto vengono utilizzate per la cura anche di altre disfunzioni quali: la fibrosi della prostata, il deterioramento della qualità della minzione e la malattia di Peyronie. 

Conclusioni

ESWT onde d’urto per disfunzione e prostatite, rappresenta un accostamento vincente perché si curano le cause delle disfunzioni, ripristinando le funzionalità naturali dell’organismo. Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo che si dedica ai problemi sessuali maschili. A differenza di altri colleghi lui si occupa specificamente di sessualità maschile e ha un data base consistente sull’applicazione delle onde D’urto in caso di ED e di prostatite. Rivolgetevi sempre a uno specialista per stabilire con certezza da cosa dipende la disfunzione erettile o la prostatite. Il Dottor Russo è sia Urologo che Andrologo!

Per maggiori informazioni e per avere informazioni utili sull’argomento: cos’è la disfunzione erettile o impotenza maschile.

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