Potrebbe essere questa “il mio ragazzo non mantiene l’erezione”, una possibile affermazione ci si rivela allo specialista. In un modo o nell’altro, l’importante è vincere le reticenze e il senso di vergogna, che spesso limitano i pazienti nel parlare dei loro problemi sessuali.
Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo che si dedica ai problemi sessuali maschili. A differenza di altri colleghi lui si occupa specificamente di sessualità maschile. Questo significa che sa metterti a tuo agio e che è in grado di risolvere il tuo problema. Lo dicono più di 450 recensioni positive. Il Dott. Russo esercita la sua professione in qualità di direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
Molti uomini affrontano il problema delle erezioni deboli e non solo nel periodo della vecchiaia. L’incapacità di mantenere un’erezione stabile e di avere una vita sessuale mina la fiducia in se stessi di un uomo, provoca problemi psicologici, il che aggrava solo la situazione. Tutti possono avere un problema temporaneo, ma se è costante, vale la pena contattare uno specialista. Meglio specificare: “ La disfunzione erettile ovvero la persistente incapacità di un uomo di raggiungere e mantenere la tensione del pene, sufficiente per un normale rapporto sessuale; la rende quasi impossibile, provoca infertilità, solitudine e depressione.” Una diagnosi di disfunzione erettile viene presa in considerazione e valutata, quando un uomo non ha avuto erezioni adeguate o assenti per un periodo di tre mesi. Dopotutto sono possibili violazioni temporanee della potenza, associate principalmente a fattori psicologici. Ad esempio, una persona può essere nervosa, stressata dal lavoro o può aver avuto una discussione con la sua compagna e per questo avere un problema.
Il trattamento di un pene flaccido può essere effettuato con farmaci o rimedi da banco ma, sempre sotto la supervisione di un medico. Vi ricordiamo che un auto medicazione può danneggiare il corpo, non affidatevi a rimedi poco conosciuti o del tutto anti scientifici!
Prima di determinare cosa fare con un membro flaccido, è necessario capire cosa ha causato questo fenomeno. Convenzionalmente, tutte le cause sono divise in psicologiche e fisiologiche e ovviamente richiedono un trattamento diverso.
Ovviamente non dimentichiamo l’alcol, i preservativi (della taglia sbagliata), la depressione e persino la gelosia impediscono ad alcuni uomini di avere un’erezione!
Come anticipato, non dovete farvi prendere dal panico con un singolo episodio in cui si è verificata una mancata o parziale erezione. È tuttavia necessario contattare uno specialista se compaiono i seguenti segnali di pericolo:
Molto spesso i sintomi aumentano gradualmente. All’inizio l’erezione è presente, ma vacilla e poi si indebolisce sempre di più. Determinare che il motivo è psicologico è abbastanza facile. Di norma, in questo caso, i problemi riguardano solo i rapporti sessuali. Con la masturbazione non ci sono difficoltà ed è presente un erezione mattutina.
Come diagnosi, il medico può prescrivere un ecografia della prostata, un esame del sangue, uno striscio dall’uretra, uno spermiogramma. Può essere necessario anche un ECG, un ecografia della ghiandola tiroidea se si sospettano malattie croniche che provocano disfunzione erettile.
La medicina moderna ha fatto un passo avanti e offre molte opzioni su come ripristinare un’erezione. Tra loro:
Il metodo di trattamento viene selezionato tenendo conto delle condizioni e della diagnosi del paziente. Non esiste una soluzione universale. Qui è importante un approccio individuale.
Eliminare solo i sintomi della malattia non è molto efficace. Per essere curato, è necessario agire sulla causa stessa della disfunzione erettile. Ad esempio con l’elettroforesi si stimola il lavoro del sistema nervoso periferico e si normalizza la circolazione sanguigna. A volte l’impotenza si verifica a seguito della radioterapia dopo il trattamento del cancro. La terapia giusta può essere una combinazione di farmaci, nonché di altri trattamenti.
Nonostante l’abbondanza di farmaci e altri metodi di trattamento, gli esperti raccomandano di non dimenticare le cose più ovvie:
Se dopo aver letto l’articolo ti sei reso conto che anche tu che “il mio ragazzo non mantiene l’erezione”? Contatta il Dottor Andrea Russo e prenota una visita per discutere i tuoi sintomi. Se non avete alcun riferimento, il Dott. Andrea Russo è sia uno specialista in Urologia e Andrologo e può darvi l’assistenza necessaria per qualsiasi problematiche, compreso rispondere nel vostro caso alla domanda: quanto dura la malattia di Peyronie?