Oggi ci occuperemo di analizzare un intervento chirurgico che fa molto paura al sesso maschile, l’intervento di circoncisione. Considerato che stiamo parlando di una zona molto sensibile e significativa per l’uomo, un pò di paura è comprensibile; tuttavia con un’adeguata conoscenza di ciò che succederà realmente, molte di queste paure svaniranno.
Considerato che le prime circoncisioni sono datate più o meno a 15.000 anni fa, non si può dire che questo intervento non sia datato. Questa procedura, utilizzata come misura di salute pubblica, preveniva la balanite, condizione che porta a un pronunciato gonfiore e dolore al glande. Si tratta dunque di una delle procedure chirurgiche più antiche e comuni che tuttora si praticano per motivi religiosi, sociali, medici o culturali.
La circoncisione è un intervento di chirurgia ambulatoriale che consiste nella rimozione del prepuzio ristretto. Questa condizione limita e rende doloroso l’atto sessuale, oltre che a favorire possibili infiammazioni. Il risultato è che il glande resta esposto, e quindi non coperto dalla pelle, anche quando il pene è a riposo.
La circoncisione viene praticata in anestesia locale, in associazione a un anestetico locale (lidocaina) che si concretizza con un’iniezione, mediante un piccolo ago, alla base del pene. Si procede tagliando la parte di frenulo che è ristretta e successivamente si ricuce il prepuzio utilizzando punti di sutura riassorbibili. Molto spesso sono i neonati a subirla, per decisione dei genitori che, come detto, lo fanno per tradizione, motivi religiosi o per considerazioni sulla salute.
Oltre alle credenze religiose e alle tradizioni, esistono delle condizioni in cui la circoncisione si rende necessaria. Queste sono condizioni mediche conclamate e riscontrabili attraverso una visita urologica o andrologica. Parliamo sostanzialmente di gravi casi di Fimosi:
La circoncisione negli adulti è quindi presa in considerazione con patologie conclamate o in presenza di fastidi durante i rapporti sessuali.
L’intervento tradizionale di circoncisione, prevede una buona abilità chirurgica per ottenere un risultato funzionale, una sutura precisa conseguentemente una cicatrice poco visibile. A prescindere da questo si tratta di un trauma circostanziato e un’anestesia non invasiva che consentono al paziente ha una ripresa post operatoria pressoché immediata. Per intenderci al termine dell’operazione il paziente si alza in piedi e cammina da solo. Nel giro di due ore viene dimesso, con alcune indicazioni comportamentali da osservare nel mese successivo.
In genere si raccomanda di prendere un periodo di astensione dal lavoro pari a 3 giorni. Questo non tanto per recuperare dall’intervento quanto per permettere alla pelle del glande di ispessirsi e divenire meno sensibile al tatto. In pratica questi tre giorni servono per adattarsi alla nuova condizione che prevede che la circoncisione scopre definitivamente il glande.
I punti di sutura che vengono applicati, sono riassorbibili, ciò significa che nel giro di due settimane, cadranno spontaneamente. Qualora non fosse così e presente sempre un controllo per rimuovere gli eventuali punti rimasti. Attività che peraltro può essere delegata al medico di fiducia.
Per un periodo di 3 settimane si consiglia di astenersi dall’attività sessuale. Tre settimane sono un tempo utile a scongiurare qualsiasi problema di cicatrizzazione. Lo stesso vale per la masturbazione.
Fino a circa due anni fa, il modus operandi per eseguire le circoncisioni era quello che vi abbiamo descritto nei paragrafi precedenti. Recentemente è stata messa a punto una tecnica innovativa, che presenta molti vantaggi e che semplifica ulteriormente la procedura.
Circumsafe® è una suturatrice meccanica monouso che permette di eseguire la circoncisione con tempi di esecuzione molto brevi (circa 15 min), oltre a questo i risultati estetici sono molto precisi e i tempi di recupero rapidissimi.
L’intervento si esegue sempre a livello ambulatoriale, in una sala operatoria attrezzata. Come per l’operazione tradizionale si procede con un’anestesia locale, che consistono in tre piccole iniezioni alla base del pene. Le iniezioni vengono eseguite con un ago piccolo come quelli da insulina. Successivamente si effettua la misurazione della circonferenza del glande, per selezionare la dimensione corretta del dispositivo. A questo punto entra in azione lo strumento Circumsafe® che altro non è che una suturatrice Stappler meccanica monouso. La procedura chirurgica in sé richiede circa 5 minuti ed è seguita da una medicazione compressiva e dall’apposizione di ghiaccio localmente.
Il giorno della circoncisione ed il giorno successivo è consigliato il riposo domiciliare, con applicazione di ghiaccio localmente. Dal secondo giorno dopo l’intervento è prevista una visita gratuita di controllo per accertarsi che la cicatrizzazione proceda regolarmente e per dare supporto nell’esecuzione della medicazione. E’ molto importante disinfettare la zona, mattina e sera, fino a sette giorni dopo la procedura. Dopo circa 3 settimane è prevista un’ulteriore visita gratuita per valutare la completa caduta dei punti.
Dopo circa un’ora dal termine della procedura il paziente può lasciare la struttura, con un tempo totale di permanenza di 2 ore! Oltre alla riduzione del tempo operatorio, il vantaggio di questa strumentazione è che da seguito a cicatrici lisce rispetto alla tecnica tradizionale è si riscontra inoltre:
La caduta delle spillette di sutura inizia dopo circa 7 giorni come detto e si conclude entro un mese, che è il tempo necessario alla completa guarigione. Sebbene possa essere un tempo superiore, paragonato alla tecnica tradizionale, l’attesa viene ampiamente ripagata da una cicatrice lineare e regolare.
Il primo passaggio utile per capire se questo tipo di intervento è utile per voi è quello di fare una visita urologica. Grazie a questa visita potrete avere la valutazione del vostro caso da parte di un Andrologo o di un andrologo. Non tutti i casi sono affrontabili con questa tecnica ecco perché una visita specialistica è fondamentale. Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo, Direttore del Centro di Urologia Avanzata e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Il Dottor Russo utilizza un approccio terapeutico basato suoi più recenti studi clinici e sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale.
Il costo della circoncisione con Circumsafe® è di 3.000 euro ed il tempo di attesa è di 2-3 settimane dalla data della visita urologica preliminare. Nel nostro centro è possibile realizzare la circoncisione con tutte le tecniche esistenti, tuttavia visti i risultati, il nostro consiglio attuale è indirizzato all’utilizzo della suturatrice Circumsafe®.
L’intervento di circoncisione, sebbene cruento non deve spaventare. Come abbiamo visto le procedure tradizionali o innovative sono ampiamente testate e sicure. È molto più importante curarsi al meglio e consultare un Andrologo o un Urologo per valutare il caso specifico e decidere come proseguire. Se non avete alcun riferimento, il Dott. Andrea Russo è sia uno specialista in Urologia e Andrologo e può darvi l’assistenza necessaria per qualsiasi problematica relativa alla circoncisione.
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