Oggi ci occuperemo di una disfunzione l’IPP induratio Penis Plastica, chiamata anche “La Malattia di Peyronie”, che colpisce il 7-9% della popolazione maschile tra i 50 e i 70 anni. Questa disfunzione può provocare: curvatura del pene, erezioni dolorose, deformità, perdita di lunghezza o circonferenza del pene e disfunzione erettile.
Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo, esercita la sua professione in qualità di direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
Stiamo parlando di un problema relativo allo sviluppo di tessuto cicatriziale fibroso, all’interno del pene. Questo accumulo porta alla formazione di placche che, sommandosi e indurendosi, ostacolano la flessibilità; causano dolore e costringono il pene a piegarsi ad arco quando è eretto. La malattia di la Peyronie può causare stress, ansia e depressione, legate alla curvatura e al dolore significativo durante le erezioni. Questo limita l’attività sessuale e potrebbe rendere difficile ottenere o mantenere un’erezione (disfunzione erettile).
A causa della natura sensibile di questa malattia, molti uomini non parlano della loro condizione con amici, familiari o dottori. Questo è molto sconveniente perché prima viene diagnosticata, maggiori sono le possibilità di ottenere buoni risultati. Una curvatura del pene causata dalla malattia IPP, non solo può essere evitato, ma anche trattato! Inoltre spesso capita che alcuni uomini non soffrono di una curvatura, ma di indurimento, che provoca una diminuzione della sensibilità e può portare a disfunzione erettile.
Data la natura progressiva di questa disfunzione, spesso accade che gli uomini, costretti dal dolore durante le erezioni, interpellino un andrologo o un urologo quando i giochi sono fatti. A questo punto la malattia di La Peyronie è arrivata a causare anche un forte stress, ansia e depressione, legate alla curvatura e al dolore significativo durante le erezioni. A causa della natura sensibile di questa malattia, molti uomini non parlano della loro condizione con amici, familiari o dottori. Questo però è molto sconveniente, perché prima viene diagnosticata, maggiori sono le possibilità di ottenere buoni risultati.
La causa o le cause dell’Induratio Penis Plastica non sono attualmente completamente chiare, ma sembrano essere coinvolti numerosi fattori. La versione più accreditata è quella che collega la malattia a ripetuti traumi/lesioni al pene. Ad esempio, il pene potrebbe essere danneggiato durante il sesso, l’attività sportiva o a seguito di un incidente. Durante il processo di guarigione dopo una lesione al pene, il tessuto cicatriziale si forma in modo disorganizzato. Questo può portare a un nodulo che può essere percepito o allo sviluppo della curvatura. L’IPP sembrerebbe quindi il risultato di un problema collegato al modo in cui il corpo guarisce le ferite.
Per alcuni studiosi i difetti nel genoma portano a deviazioni del pene, cioè curvatura congenita del pene. Esistono studi che indicano che la curvatura congenita del pene è dovuta a una temporanea mancanza di testosterone nell’utero nel quarto mese fetale.
L’IPP può portare alla curvatura e all’accorciamento del pene attraverso un processo di restringimento cicatriziale. Questa curva innaturalmente forte si verifica principalmente quando c’è un’erezione. A differenza di altri tipi di curvatura del pene, ciò non è in gran parte dovuto a danni ai tessuti. Gli scienziati hanno già dimostrato i cambiamenti genetici in relazione all’IPP. Tuttavia, l’IPP non si verifica in tutti gli uomini con alterazioni congenite nei cromosomi.
Le cause o la causa non sono attualmente completamente chiare, come detto. La versione più accreditata è quella che collega la malattia a ripetuti traumi/lesioni al pene. Il pene potrebbe essere danneggiato durante il sesso, l’attività sportiva o a seguito di un incidente. L’IPP sembrerebbe quindi il risultato di un problema collegato al modo in cui il corpo guarisce le ferite.
In presenza di disturbi ai tessuti connettivi o disturbi autoimmuni, potrebbero esserci maggiori probabilità di sviluppare la Peyronie. Il tessuto connettivo è un tessuto specializzato che supporta, unisce o separa diversi tipi di tessuti e organi nel corpo. I disturbi del tessuto connettivo possono interessare articolazioni, muscoli e pelle. Alcuni disturbi associati includono:
Nei disturbi autoimmuni, il sistema immunitario attacca le cellule e gli organi del corpo. Tra i disturbi autoimmuni associati alla Peyronie:
Prima di tutto con la prevenzione! Segnalare subito il problema, all’insorgenza dei primi sintomi, è fondamentale per poter intervenire con la terapia conservativa. Sviluppandosi lentamente, si ha tutto il tempo per intervenire e ottenere risultati ottimali, specie se si interviene nelle fasi iniziali.
In base alle attuali evidenze scientifiche, le iniezioni intraplacca sono l’unico trattamento non chirurgico che ha un impatto significativo sulle placche della malattia di La Peyronie. Tuttavia, i risultati variano significativamente da paziente a paziente. Sei un buon candidato per il trattamento con le iniezioni intraplacca? Non sono idonei al trattamento i pazienti con le seguenti caratteristiche:
Il trattamento con onde d’urto a bassa intensità (ESWT) è un nuovo tipo di trattamento ambulatoriale, studiato per diminuire il dolore e per ridurre la lunghezza della fase attiva della placca. Una recente meta-analisi dimostra un beneficio nella riduzione delle dimensioni della placca e una riduzione statisticamente significativa del dolore al pene, osservata in più studi. Al momento la terapia con le onde d’urto sembra essere una modalità non invasiva sicura ed efficace, nel trattamento della Peyronie e delle sue successive complicanze.
Il trattamento con le onde d’urto ha una serie di vantaggi:
Se i pazienti non sono candidati idonei alle iniezioni intraplacca o c’è una curvatura residua dopo il trattamento con iniezioni intraplacca, si deve considerare la correzione chirurgica.
Il trattamento chirurgico della malattia di La Peyronie ha quattro obiettivi:
Esistono tre principali tecniche chirurgiche:
L’impianto di una protesi peniena consiste nel posizionare all’interno dei corpi cavernosi danneggiati due cilindri in silicone (protesi peniena), che consentono al paziente di ottenere erezioni meccaniche al bisogno.
Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo, Direttore del Centro di Urologia Avanzata e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri propone, a seconda dei casi, il trattamento con le Onde d’urto per la malattia di la Peyronie. Se siete interessati e volete maggiori informazioni sull’argomento IPP induratio Penis Plastica, non esitate a contattarlo presso uno dei suoi centri.
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