Molti sono gli uomini che si trovano a soffrire di un dolore situato nel basso ventre e che comprende testicoli e pene. In casi del genere, l’unica soluzione è quella di chiedere aiuto ad uno specialista in quanto è questa una condizione che va a condizionare anche l’attività sessuale. Cercando “onde d’urto per disfunzione erettile recensioni” potrai evincere quanto questa terapia sia efficace.
Ne abbiamo parlato con il dottor Russo, specialista in urologia e andrologia. Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo che si dedica ai problemi sessuali maschili. A differenza di altri colleghi lui si occupa specificamente di sessualità maschile. Questo significa che sa metterti a tuo agio e che è in grado di risolvere il tuo problema. Lo dicono più di 400 recensioni positive. Il Dott. Russo esercita la sua professione in qualità di direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
Una delle soluzioni utilizzate per curare la disfunzione erettile sono le onde d’urto.
Si tratta di una procedura innovativa e recente che sta ottenendo grande successo nell’ultimo periodo. Sono queste delle onde meccaniche che colpiscono ripetutamente la muscolatura del pene. Si tratta di un tipo di terapia che provoca una reazione chiamata neoangiogenesi e che, in poche parole, favorisce la crescita di vasi sanguigni nuovi. Si tratta di una terapia indolore che non ha bisogno di anestesia né tantomeno di antidolorifici a seguito del trattamento.
Visto che le onde d’urto sono un tipo di onda meccanica, è possibile affermare che queste sono tutte uguali anche se ciò che cambia soltanto la sorgente per le onde d’urto. E’ proprio la macchina da cui partono le onde d’urto che conferiscono all’onda delle caratteristiche diverse dividendosi in:
Le onde d’urto si basano sul principio della neoangiogenesi. In poche parole, si tratta di una situazione generata nel momento in cui ci si trova di fronte ad una alterazione del flusso sanguigno. Le onde d’urto riescono a ridurre il danno ossidativo realizzato da tutti i fattori di rischio circolatorio creando così la stimolazione di un enzima particolare, ossia l’ossido nitrico sintetasi endoteliale che, nel corpo cavernoso del pene, ha il compito di rilasciare alcuni fattori di crescita endoteliale promuovendo così la nascita di nuovi vasi sanguigni.
Diverse sono le cause che portano gli uomini a soffrire di dolore ai genitali. Di sicuro non è un sintomo che va trascurato ma che può essere curato attraverso una terapia di onde d’urto. Appena si inizia ad accusare di problemi simili, è importante recarsi immediatamente dal proprio medico o al pronto soccorso per chiedere poi aiuto ad uno specialista. Tra le varie cause che sono alla base di questo problema, troviamo:
La vita sessuale di un uomo viene seriamente ostacolata dal dolore al pene. Ecco quali sono le principali cause:
Il dolore che si prova dopo una lunga astinenza sessuale oppure che si sente a seguito di una grande stimolazione sessuale viene definito sovraeccitazione. È questo un problema che può essere risolto con una vita sessuale normale.
Il dolore al pene può essere causato anche da una masturbazione frequente. È questa una condizione che si verifica negli uomini con una fascia d’età che va dai 25 ai 40 anni e che, in molte occasioni, ricorrono spesso alla masturbazione. In questo caso, il tipo di dolore al pene si verifica maggiormente nei giovani che si masturbano più di una volta al giorno, cercando di prolungare il più possibile la masturbazione e provando quindi a non eiaculare.
Capita a volte di ferirsi il frenulo del pene nel corso di un rapporto sessuale oppure a causa di un’erezione involontaria che spesso si verifica nel corso del riposo notturno. Impatti e colpi ricevuti nell’area perineale provocano dolore quando si è in presenza di eccitazione sessuale. Solitamente, questo tipo di dolore, scompare da solo e non si è obbligati a rivolgersi ad uno specialista. L’unica cosa da fare è quella di chiedere aiuto al proprio medico per eliminare quelle che possono essere le conseguenze della lesione in questione.
Le cause principali del dolore al pene sono da ricollegare alla presenza di varie malattie. Si tratta di patologie che possono essere trasmesse attraverso un rapporto sessuale, come la gonorrea, la clamidia, la tricomoniasi oppure l herpes genitale.
Ogni malattia presenta un sintomo diverso e quindi un tipo di dolore che dà la possibilità di distinguerli. Infatti, la malattia di Peyronie comporta dolore che si presenta solo nella fase iniziale, mentre la prostatite, oltre a far soffrire un soggetto nel corso dell’ erezione, porta del dolore anche nel corso della minzione provocando così la diminuzione del desiderio sessuale e indebolimento.
Soffrire di eiaculazione rapida molto spesso può essere considerato un sintomo di prostatite. In ogni caso, qualsiasi sia il dolore sofferto dall’uomo nel basso ventre, è importante che questo consulti immediatamente il medico così da evitare che la situazione possa aggravarsi ulteriormente. Soltanto uno specialista urologo o andrologo sarà in grado di determinare la causa della malattia e aiutare nella risoluzione.
Dopo aver fatto tutti gli esami del caso, con i risultati alla mano, il dottore è in grado di prescrivere una cura adatta. Il medico dovrà, prima di tutto, eliminare il dolore al pene insieme a tutte le manifestazioni esterne tra cui arrossamenti e gonfiore. In seguito il paziente dovrà seguire un ciclo di farmaci necessari per contrastare la malattia.
Per cercare di prevenire il più possibile la comparsa di dolori al pene molto fastidiosi, è molto importante seguire alcune azioni di prevenzione. Ciò che si dovrà fare è quello di:
Nel momento in cui il dolore al pene risulta essere frequente e repentino, è molto importante chiedere immediatamente aiuto a dei dottori, rivolgendosi al pronto soccorso. In casi meno gravi, la soluzione è quella di rivolgersi ad un urologo o andrologo, ossia dei professionisti che di sicuro sapranno cosa fare in questo caso. Come abbiamo visto fino ad ora, diverse sono le soluzioni e le cause che devono essere prese in considerazione e che non devono essere assolutamente sottovalutate.
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