L’argomento non è certo uno dei più gettonati durante le chiacchierate al bar è ovvio, tuttavia la reticenza a parlare dei propri problemi di erezione, si estende anche all’ambito privato del rapporto medico paziente. Non tutti riescono a esternare il loro problema e ancora più persone non lo fanno proprio.
In genere i problemi collegati all’erezione vengono denominati disfunzione erettile o (DE). La disfunzione erettile, nota anche come impotenza, è l’incapacità di ottenere e mantenere un’erezione. Purtroppo la disfunzione erettile è una condizione molto comune, in particolare negli uomini anziani. Si stima che la metà di tutti gli uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni lo avrà in una certa misura.
Un uomo ha problemi di erezione se non riesce a ottenere o mantenere un’erezione che sia abbastanza consistente da permettergli di fare sesso. Un primo aspetto che va chiarito subito è che una mancata erezione non è di per sé preoccupante. In molti casi una “defaillance” si può verificare per diversi motivi: abuso di alcool, sostanze stupefacenti o possono essere dovute alla stanchezza; ma in ogni caso vengono classificati come occasionali. Questi episodi non devono destare alcuna preoccupazione e, per essere più precisi, si considerano occasionali gli episodi che si verificano, meno di 1 volta ogni 5 rapporti.
Il medico di famiglia è la figura giusta da interpellare quando si dovesse verificare un problema di questo tipo. Come vedremo le cause della disfunzione erettile non è univoca e spesso, pregresse patologie in atto, possono scatenare episodi di DE. Rivolgersi al proprio medico di base consente di valutare lo stato di salute generale ed escludere, ad esempio, malattie cardiache.
L’esperienza inoltre dimostra che anche questi singoli episodi possono avere dei risvolti psicologici, non tanto per un fattore fisiologico, ma perché innescano stress e ansia da prestazione. Questi episodi quindi, anche se ininfluenti da un punto di vista fisico, innescano ulteriori episodi di disfunzione erettile; dando vita ad un circolo vizioso che si auto alimenta.
La disfunzione erettile può avere una serie di cause, sia fisiche che psicologiche. Le cause fisiche includono:
A volte la disfunzione erettile si verifica solo in determinate situazioni. Ad esempio, potresti essere in grado di avere un’erezione durante la masturbazione, oppure potresti scoprire che a volte ti svegli con un’erezione ma non sei in grado di ottenere un’erezione con il tuo partner sessuale. Se questo è il caso, è probabile che la causa alla base della disfunzione erettile sia psicologica (correlata allo stress). Se non sei in grado di ottenere un’erezione in nessuna circostanza, è probabile che la causa sottostante sia fisica.
Esistono quattro tipi principali di condizioni di salute che possono causare problemi fisici con conseguente disfunzione erettile. Questi sono condizioni che influenzano:
In alcuni uomini, alcuni medicinali possono causare disfunzione erettile, tra cui:
Con un range di opzioni così elevata, il medico di famiglia è in assoluto la figura di riferimento che può diagnosticare una disfunzione erettile. Chi meglio di lui ti conosce da più tempo e ha disponibile la tua storia medica? Sarà il medico curante a indirizzarvi dallo specialista che a sua volta esaminerà la vostra situazione per individuare la cura migliore.
L’elenco che segue riporta i trattamenti disponibili, classificati in base al risultato terapeutico desiderato.
Sono trattamenti che consentono di rinvigorire e ringiovanire i tessuti, aiutando a migliorare il meccanismo dell’erezione.
È nota la correlazione tra alcune patologie e la DE. Diabete, ipertensione arteriosa, malattie cardiovascolari e l’ipogonadismo influenzano la capacità erettile del paziente. Modificare lo stile di vita, assumendo farmaci per le patologie indicate, anche arrivando a sostituirli in caso provochino, come effetto collaterale la disfunzione erettile o il calo della libido; può migliorare significativamente le performance erettili.
In genere la de è un processo multifattoriale ed è il risultato dell’interazione di fattori biologici, cognitivi, emozionali e relazionali che concorrono alla sua insorgenza. Per tale motivo, la psicoterapia, unita ad altri trattamenti, può rappresentare un valido aiuto per migliorare la funzione sessuale del paziente.
Nonostante esistano delle condizioni mediche che possono contribuire alla disfunzione erettile, spesso la responsabilità è da attribuire ad abitudini di vita poco sane: modificare il proprio stile di vita può fare la vera differenza. I fattori di rischio più comuni sono:
Come abbiamo visto i problemi di erezione sono molteplici come molteplici sono le possibili cure. Il consiglio è quello di affidarsi da prima al vostro medico curante, che potrà stabilire l’entità del problema e successivamente indirizzarvi allo specialista, l’Andrologo. Se non avete ancora nessun nominativo possiamo consigliarvi il Dottor Andrea Russo. Specialista in Urologia e Andrologo, Direttore del Centro di Urologia Avanzata e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia.
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