Ci siamo già occupati di questo piccolo inconveniente che può accadere all’uomo durante il rapporto sessuale, oggi verificheremo se ci sono ulteriori motivi per cui preoccuparsi esplorando l’argomento rottura frenulo durante rapporto non protetto cosa fare?
Facciamo un breve riassunto per rinfrescare la memoria e per capire bene il contesto del problema, qualora si dovesse presentare. Come vedremo le possibilità di contrarre una malattia infettiva sono abbastanza limitate e se viene rispettato il protocollo da applicare, si riducono ulteriormente.
Il frenulo è un piccolo e stretto pezzo di tessuto che corre dalla parte inferiore della testa del pene (glande) alla parte inferiore del fusto. È tendenzialmente delicato, quindi anche le attività più innocue potrebbero farla sanguinare. Con questo intendiamo che anche le seguenti attività possono essere a rischio:
Se vi dovesse succedere, fate un respiro profondo e state tranquilli! La rottura può causare dolore o fastidio ma in ogni caso bisogna tenere in mente che questa lesione, raramente causa complicazioni a lungo termine. Nella maggior parte dei casi può essere curato a casa. Ecco cosa dovete sapere.
Ci sono un sacco di vasi sanguigni sotto la pelle, in particolare del pene, il sanguinamento leggero è del tutto normale.
Se il sangue penetra nella benda entro circa un’ora, consultare immediatamente un medico. Sebbene sia improbabile un forte sanguinamento, ottenere la cura corretta è fondamentale per prevenire la perdita di sangue e altri danni.
Quest consigli agevolano una corretta e pronta guarigione:
È importante consultare un medico se la ferita peggiora o il dolore persiste per più di una settimana.
Ci sono alcune attività che è bene evitare per consentire alla ferita di rimarginarsi bene, tra queste sicuramente ci sono:
Consultare un medico diventa prioritario se si nota uno o più dei seguenti sintomi:
Abbiamo visto cosa si deve fare in caso di rottura del frenulo, tuttavia, una volta passata l’emergenza, la persona coinvolta potrebbe essere travolta dal dubbio che proprio in quell’occasione potrebbe essersi infettato con una malattia virale. La possibilità di contrarre una malattia venerea contestualmente alla rottura del frenulo è molto bassa. Si che si verifichino rapporti orali, vaginali o anali non protetti alla base di una possibile infezione ci deve essere uno scambio di sangue infetto. Le probabilità che questo avvenga sono molto modeste anche perché la rottura del frenulo non passa inosservata e pone fine molto velocemente a qualsiasi rapporto si stia praticando.
Il rischio di contagio è presente e dipende dalla eventuale presenza di lesioni della mucosa del cavo orale, vaginale o anale. Inoltre dipende anche dalla quantità di virus presente nel sangue. Maggiore è la carica virale, maggiore è il rischio di contagio, sempre che coesistono contemporaneamente delle lesioni sanguinanti in entrambe i partner. Un controllo, sebbene le possibilità di contagio siano basse, può essere realizzato mediante esami sierologici fra i 3 e i 6 mesi per escludere con certezza il contagio.
Fondamentalmente ci si può aspettare questi due scenari:
In entrambi i casi sarebbe comunque opportuno fare visita ad uno specialista per poter curare al meglio il problema e non lasciare nulla in sospeso. Un frenulo strappato può guarire da solo, tuttavia, può strapparsi di nuovo nello stesso posto. Ecco perché è necessario consultare il proprio andrologo / urologo, per la rimozione o l’allungamento del frenulo mediante procedure chirurgiche.
Frenuloplastica o frenulotomia: questa procedura di solito comporta la rimozione del frenulo o l’allungamento, a seconda del caso. La rimozione del frenulo può essere eseguita utilizzando metodi chirurgici tipici o mediante una tecnica laser avanzata che comporta una perdita di sangue minima. L’allungamento viene eseguito praticando un incisione sul frenulo, quindi allungato per la lunghezza e quindi cucito per chiuderlo. Dopo la guarigione, il frenulo sarà abbastanza lungo da consentire un facile movimento del prepuzio del pene. (prepuzio). Questa è una procedura ambulatoriale di solito che richiede 30 minuti ed eseguita in anestesia locale o generale.
Gli individui possono avere un frenulo molto breve del pene o può essere molto sensibile. In entrambi i casi, l’attività sessuale può essere dolorosa per gli uomini, motivo per cui viene offerta la Frenuloplastica. In alternativa, la circoncisione può aumentare la sensibilità del frenulo, quindi la necessità di un’ulteriore procedura per alleviare il disagio.
Circoncisione: la circoncisione è la rimozione chirurgica della pelle che copre la punta del pene. La procedura è abbastanza comune per i neonati in alcune parti del mondo. La circoncisione è di fatto un rito religioso o culturale per molte famiglie ebraiche e islamiche, nonché per alcune tribù aborigene in Africa e in Australia. A volte si verifica una necessità medica, come quando il prepuzio è troppo stretto per essere tirato indietro (retratto) sul glande. In altri casi, in particolare in alcune parti dell’Africa, si raccomanda la circoncisione per ragazzi o uomini più grandi per ridurre il rischio di alcune infezioni a trasmissione sessuale. Esistono diverse tecniche utilizzate per eseguire questa procedura, tra cui la famosa cucitrice meccanica o la circoncisione laser.
L’argomento rottura frenulo durante rapporto non protetto cosa fare, sebbene cruento non deve spaventare. Come abbiamo visto le probabilità di contrarre una malattia venerea sono molto basse. È molto più importante curarsi al meglio e consultare un Andrologo o un Urologo per valutare se la guarigione e il grado di rottura non comportino problemi futuri, legati alla semplice ricorrenza. Se non avete alcun riferimento, il Dott. Andrea Russo è uno specialista in Urologia e Andrologo e può darvi l’assistenza necessaria per qualsiasi problematica relativa al frenulo.