Oggi parliamo di Varicocele, una tematica già affrontata in precedenza, che riguarda una patologia che colpisce le vene all’interno dello scroto, la sacca cutanea che contiene i testicoli. Varicocele come riconoscerlo? In questo articolo approfondiremo la fase diagnostica.
Il Varicocele è una dilatazione delle vene del testicolo che fortunatamente avviene in tempi medio lunghi. La gravità della patologia si sviluppa su tre gradi, il primo, il più lieve e il terzo il più grave:
Il maggior problema di questa patologia, che comporta disagi fino a compromettere la fertilità dell’uomo, è che è una patologia per lo più asintomatica. Ciò significa che nella maggior parte dei casi non ci sono sintomi evidenti. Senza sintomi evidenti nessuno ne verrà a conoscenza fintanto che non si verificheranno problemi più consistenti. Di solito questa patologia è indolore e si presenta nei ragazzi di età compresa tra 15 e 25 anni. L’ideale sarebbe che tutti i ragazzi compresi in questa fascia d’età facessero un controllo dall’urologo, molti ragazzi non si rendono nemmeno conto di averne uno a meno che non si rivolgono ad un urologo per i controlli routinari, che aimè, non sono una pratica comune in Italia.
I sintomi tipici del varicocele sono lievi e molti non richiedono un trattamento. Il trattamento può essere necessario se il varicocele sta causando disagio o uno qualsiasi degli altri problemi elencati di seguito.
Il dolore è uno dei segni del varicocele spesso si manifesta quando l’individuo è rimasto in piedi o seduto per un lungo periodo e la pressione si accumula nelle vene colpite. Il sollevamento di pesi può peggiorare i sintomi del varicocele e, in alcuni casi, può essere persino la causa della formazione di varicocele. Di solito (ma non sempre) i varicoceli dolorosi sono di dimensioni prominenti. Le principali condizioni riportate dai pazienti relative al dolore sono:
Esiste un’associazione tra varicocele e infertilità o sub fertilità, ma è difficile essere certi se un varicocele sia la causa dei problemi di fertilità in ogni caso. In uno studio, ben il 40 percento degli uomini che erano sub fertili ha scoperto di avere un varicocele. Altri segni di varicocele possono essere una riduzione del numero di spermatozoi; ridotta motilità o movimento degli spermatozoi; e un aumento del numero di spermatozoi deformi.
Non è noto con certezza in che modo i varicoceli contribuiscono a questi problemi, ma una teoria comune è che la condizione aumenta la temperatura dei testicoli e influisce sulla produzione di spermatozoi. Gli studi hanno dimostrato che dal 50% al 70% degli uomini con problemi di fertilità avrà un miglioramento significativo nella qualità e / o nella quantità di produzione di spermatozoi dopo aver subito il trattamento per il varicocele.
L’atrofia o il restringimento dei testicoli è un altro dei segni dei varicoceli. La condizione viene spesso diagnosticata nei ragazzi adolescenti durante un esame fisico sportivo. Quando il testicolo interessato è più piccolo dell’altro, è spesso raccomandata la riparazione del varicocele. Il testicolo riparato tornerà alle dimensioni normali in molti casi.
Altri segni includono:
Per quanto abbiamo appena detto sia che il varicocele sia asintomatico o meno l’unica opzione per individuarlo è una visita con l’Urologo. La diagnosi del varicocele viene fatta da un Urologo attraverso una visita specialistica, nella quale si può valutare la presenza e il grado del Varicocele. Tuttavia non è l’unica opzione, sebbene sia la più consigliata. È possibile fare una autodiagnosi:
Molti uomini sanno di avere un varicocele perché possono sentire la massa di vene dilatate nello scroto. Al tatto sembra una sacca di vermi o di spaghetti. Questi uomini hanno varicocele più grandi. Potrebbero anche notare:
Durante un esame fisico un Urologo può diagnosticare un varicocele. Può essere sentito chiaramente quando un uomo è in piedi e, di nuovo, sembrerà una borsa di spaghetti. Può scomparire quando un uomo si sdraia (poiché il peso del sangue e delle vene non spinge più verso il basso oltre le valvole malfunzionanti nello scroto). In posizione eretta, può anche essere chiesto all’uomo di abbassarsi (come se avesse un movimento intestinale). Il medico può avvertire un impulso mentre il sangue spinge all’indietro (a causa dell’aumentata pressione all’interno dell’addome) nello scroto.
Se la situazione lo richiede è possibile approfondire con alcuni esami:
Un aspetto fondamentale per questo tipo di patologia è quello di fare le visite giuste al momento giusto. La maggior parte dei varicoceli si risolvono da soli e non hanno bisogno di ulteriori cure ma se la situazione non viene neanche presa in considerazione può comportare in futuro problemi di fertilità. Una visita dall’Urologo non deve spaventare né tantomeno farvi vergognare. L’urologo è lo specialista giusto che, grazie a una semplice visita può determinare se è presente e la gravità del varicocele.
Varicocele come riconoscerlo? Nel periodo della pubertà, è indispensabile, a livello preventivo, eseguire le visite di controllo perché non sempre è di facile diagnosticarlo in quanto asintomatico dichiara il Dottor Russo. Il Dottor Russo (Specialista in Urologia e Andrologo, Direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia a Saronno); consiglia di eseguire dei controlli, specialmente nella fascia compresa tra gli undici e i 17 anni.
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