Varicocele può causare impotenza

Il varicocele può causare impotenza? Con questa domanda apriamo questo approfondimento su un tema molto importante che tende a colpire i ragazzi di età compresa tra 15 e 25 anni. La prevenzione è fondamentale dato che molto spesso un varicocele è indolore ed è collegata alla bassa produzione di spermatozoi che può causare infertilità.

Il Varicocele può causare impotenza? Lo chiediamo al Dottor Andrea Russo!

Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo, che presta la sua opera come Direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e Direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.

Il Varicocele, di cosa stiamo parlando?

Dottor Russo: sostanzialmente è una dilatazione delle vene del testicolo che fortunatamente avviene in tempi medio lunghi. La maggior parte dei varicoceli sono facili da diagnosticare e molti non hanno bisogno di cure. Se un varicocele provoca dei sintomi, spesso può essere corretto chirurgicamente.

Quali sono le cause?

Dottor Russo: Le vene del testicolo hanno il compito di portare il sangue proveniente dal testicolo in vene più grosse che si trovano nella cavità addominale. Le vene sono munite di valvole che hanno il compito di impedire la ricaduta del sangue verso il basso per effetto della forza di gravità. Quando queste valvole non funzionano o funzionano male, si creano le condizioni per il varicocele. Detto questo, non tutti sono concordi nel definire delle cause precise.

Molti esperti ritengono che si formi un varicocele quando le valvole, all’interno delle vene del cordone, impediscono al sangue di fluire correttamente. Il risultato di questa anomalia provoca la dilatazione delle vene che viene classificata con tre gradi: il primo è il più lieve, il terzo il più grave. Questa condizione potrebbe causare danni al testicolo e provocare un peggioramento della fertilità.

Da notare che i varicoceli si formano spesso durante la pubertà e si verificano di solito sul lato sinistro, molto probabilmente a causa della posizione della vena testicolare sinistra.

Le principali ipotesi sono:

• Completa assenza di valvole nella vena testicolare.
• Difettoso funzionamento delle valvole della vena testicolare.
• Presenza di un ostacolo a livello della vena testicolare che impedisce al sangue di scorrere normalmente.
• Presenza intorno al testicolo di vene collaterali, normalmente chiuse, che causano un aumento locale del flusso di sangue.

Il varicocele può causare impotenza?

Dottor Russo: I varicoceli sono una delle cause comuni di bassa produzione di spermatozoi e riduzione della qualità degli spermatozoi, che può causare infertilità. Tuttavia, non tutti i varicoceli influenzano la produzione di spermatozoi, ma possono causare lo sviluppo normale o il restringimento dei testicoli. Pochissimi studi hanno valutato l’associazione tra varicocele e disfunzione erettile (DE).

Alcuni studi hanno riportato che l’eiaculazione precoce è significativamente associata al varicocele nei soggetti con o senza varicocele. Il 60/70% degli uomini con varicocele e infertilità ha inoltre riportato un desiderio sessuale ipoattivo. Questo può essere attribuito al basso livello di testosterone sierico associato al varicocele. Questa associazione è importante perché bisogna anche tenere presente l’impatto negativo dell’infertilità sul desiderio e sulla funzione sessuale. Forse il fattore più forte che contribuisce all’associazione tra ED e varicocele è la perturbazione generata da varicocele dell’asse ipotalamo-ipofisi-gonadica.

Testosterone basso

Si ritiene che un varicocele possa causare un basso livello di testosterone in alcuni uomini. Il testosterone è l’ormone maschile primario prodotto nei testicoli. Quando i testicoli non producono abbastanza testosterone, gli uomini possono manifestare una serie di sintomi.

I sintomi del varicocele causati dalla bassa produzione di testosterone sono numerosi e includono:

• Disfunzione sessuale o incapacità di ottenere un’erezione.
• Bassa libido o desiderio sessuale.
• Umore depresso.
• Stanchezza.
• Mancanza di motivazione.
• Problemi di sonno.
• Problemi di concentrazione.
• Diminuita capacità di esercitare.
• Sudorazione improvvisa o viso arrossato.
• Malumore.
• Diminuzione della massa muscolare.

Il varicocele è piuttosto comune?

Dottor Russo: Si, si verifica in circa il 15% dei ragazzi tra i 15 e i 25 anni, il problema è che nella maggior parte dei casi non si hanno sintomi evidenti. Un tempo, quando era obbligatorio il servizio militare, alla visita medica veniva evidenziata questa patologia. Oggi purtroppo, a meno che non si vada volontariamente dal medico curante o da uno specialista con questo dubbio; un ragazzo può non accorgersi affatto di avere un varicocele. Non essendoci segni evidenti del problema, il varicocele riveste una grandissima importanza, soprattutto per le possibili conseguenze sulla fertilità.

Il Varicocele è curabile e se sì come?

Dottor Russo: Si assolutamente, questa patologia ha un unico difetto, quella di non avere sintomi ma per il resto è assolutamente curabile. Bisogna sapere che la gravità della patologia si sviluppa su tre gradi, il primo, il più lieve e il terzo il più grave:

1. I, palpabile (sentito all’esame) quando il paziente sta eseguendo la manovra di Valsalva.
2. II, palpabile anche senza Valsalva.
3. III, Il varicocele causa deformità visibili dello scroto.

I gradi sono tutti curabili?

Dottor Russo: Certamente anzi il varicocele di grado I o II non necessitano di alcuna terapia chirurgica correttiva, a meno che non causi fastidio a livello scrotale o alterazioni dello spermiogramma. Viceversa il varicocele di grado III necessita un intervento chirurgico correttivo.

In cosa consiste l’intervento?

Dottor Russo: L’intervento chirurgico consiste nell’isolare i vasi sanguigni del testicolo e chiudere tutte le vene dilatate visibili al momento dell’intervento. L’intervento è minimamente invasivo e già dopo qualche ora, il ragazzo è in buone condizioni generali e può essere dimesso. Nel 30% dei casi il varicocele può ripresentarsi. Per questo motivo è opportuno che tutti i pazienti, a 6 mesi dall’intervento, ripetano un ecodoppler delle vene spermatiche. In caso di esame negativo, l’intervento è stato risolutivo, mentre se è ancora presente un varicocele di III grado è opportuno ripetere l’intervento.

Le soluzioni chirurgiche sono tutte uguali?

Dottor Russo: Se necessario, la chirurgia è la principale forma di trattamento. Esistono molti modi per eseguire un intervento chirurgico al varicocele. Tutti implicano il blocco del flusso sanguigno nelle vene del plesso pampiniforme.

Ambulatoriale Embolizzazione percutanea

L’embolizzazione, che blocca brevemente le vene, è una procedura ambulatoriale eseguita con lo scopo di chiudere selettivamente i vasi sanguigni responsabili dell’eccessiva raccolta di sangue all’interno del testicolo. L’embolizzazione viene eseguita da un radiologo interventista. L’iniezione di contrasto attraverso un tubo con guida a raggi X viene utilizzata per vedere l’origine del problema. L’obiettivo è quello di trovare tutte le vene che portano al varicocele. Le bobine, le spine con o senza sclerosante, vengono utilizzate per bloccare il flusso sanguigno al varicocele e cicatrizzate. È realizzata con anestetico locale o con leggera sedazione attraverso un piccolo foro all’inguine o al collo. Il metodo più spesso dura da 45 minuti a un’ora. 

Intervento Chirurgico

La chirurgia viene eseguita in anestesia generale. I due approcci chirurgici più comunemente usati sono:

• Varicocelectomia microscopica: con questa tecnica, il chirurgo esegue un’incisione di 1 cm sopra lo scroto. Usando il microscopio, il chirurgo lega tutte le piccole vene e risparmia il dotto deferente, le arterie testicolari e il drenaggio linfatico. Il completamento della procedura richiede da 2 a 3 ore e il paziente viene dimesso a casa lo stesso giorno.
• Varicocelectomia laparoscopica: con questa tecnica, il chirurgo inserisce tubi sottili nell’addome ed esegue la legatura delle vene. Poiché ci sono meno vene da legare nell’addome, la procedura è più breve e il completamento richiede circa 30-40 minuti. Il paziente viene dimesso a casa lo stesso giorno.

Ci sono effetti collaterali o rischi?

Dottor Russo: Da quando i chirurghi hanno iniziato a utilizzare tagli più piccoli attraverso il muscolo per interventi di chirurgia a cielo aperto, i tempi di guarigione e il dolore sono quasi gli stessi con la chirurgia microscopica e laparoscopica. I problemi dopo entrambi gli interventi sono rari. 

Conclusioni

Il varicocele può causare impotenza? Di sicuro è molto importante non trascurare un varicocele. Già dalla pubertà, è indispensabile, a livello preventivo, eseguire le visite di controllo, dichiara il Dottor Russo. Il Dottor Russo (Specialista in Urologia e Andrologo, Direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia); consiglia di eseguire dei controlli, specialmente nella fascia compresa tra gli undici e i 17 anni.

Richiedi un visita con il Dr. Russo 3343471726

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